Conselice, un parco intitolato all’ex sindaco Filipucci, il centro civico per Pellegrini

Federico Savini
L’anno prossimo sarebbe stato un decennale importante, e un po’ doloroso, per entrambi. Nel 2014 infatti Maurizio Filipucci concludeva il suo secondo mandato da sindaco, dopo la lunghissima stagione di Nerio Cocchi a Conselice e già malato di quel male che lo avrebbe portato via il 28 aprile del 2016, mentre il 20 dicembre sempre del 2014 lasciava questo mondo Gino Pellegrini, scenografo di fama internazionale che ha legato indissolubilmente il suo nome a Conselice proprio negli anni del mandato di Filipucci.
E oggi, quasi alla fine dell’anno più difficile che i conselicesi ricordino, l’amministrazione comunale guidata da Paola Pula ha deciso di celebrarli entrambi, intitolandogli un parco e un auditorium, entrambi frutto di rigenerazione (sportiva e urbana), così da essere di buon auspicio per tutti nel prossimo futuro.

IL PARCO
Sabato 4 novembre alle 10 al rigenerato parco pubblico «La tana» di Conselice la nuova area verde verrà intitolata a Maurizio Filipucci, con l’intervento della sindaca Pula ma anche le testimonianze di Vasco Errani (ex presidente della Regione Emlia-Romagna), Costantino Ricci (Cgil Ravenna), Alessandro Barattoni (segretario provinciale del Pd ravennate); il tutto alla presenza dei famigliari di Filipucci. Alle 11 verrnno inaugurate le nuove strutture sportive, con la partecipazione di atleti famosi e dell’assessore regionale Andrea Corsini.
Maurizio Filipucci è stato sindaco di Conselice per due legislature, fino al 2014. Da sempre iscritto al Pci/Pds, ne fu segretario a Conselice per due mandati. Per 17 anni ha lavorato nella Flai-Cgil e dal 1990 ha affiancato il sindaco Nerio Cocchi come assessore ai Lavori pubblici fino al 1995. Nel 1993 entrò in Consiglio provinciale e nel 1999 nella giunta provinciale di Gabriele Albonetti come assessore all’Agricoltura, caccia pesca, turismo e parchi. Francesco Giangrandi lo riconfermò nelle stesse deleghe fino all’elezione a sindaco di Conselice, nel 2004 con il 72,3% delle preferenze e tanto di rielezione cinque anni dopo. È deceduto all’età di 61 anni dopo una lunga malattia il 28 aprile 2016.
Il parco intitolato a Filipucci è stato realizzato con un contributo regionale di 300mila euro, utilizzati per una pista di «pump track» per mezzi su ruote non a motore, un campo da padel e una nuova piastra polivalente. Il costo complessivo dell’intervento è stato di 325mila euro.
«Il ricordo del sindaco Filipucci è vivo nella nostra comunità e ci è sembrato doveroso dedicare alla sua memoria questo parco, che promuove sport, aggregazione giovanile e attività all’aria aperta - commenta Paola Pula -. Parliamo di un amministratore che ha fatto tanto per tutte le persone che hanno avuto l’opportunità di lavorarci».

IL CENTRO CIVICO
Si continua a parlare con insistenza del nuovo centro civico che sorgerà in piazza Foresti nelle ex Coop, e che per qualche mese dovrà anche fare le vedi del teatro Comunale ancora chiuso per i postumi alluvionali. Sabato 11 novembre, nel contesto della festa patronale di San Martino, il cantiere dell’auditorium verrà aperto al pubblico in anteprima, perché sarà intitolato a Gino Pellegrini, scenografo vicentino che dopo aver lavorato coi giganti del cinema mondiale (da Kubrick a Hitchcock), fu protagonista delle riqualificazioni di piazzetta Guareschi e di piazza della Libertà di stampa, attraverso la tecnica di trompe-l’œil dipinte sui muri delle case. Un’opera, quella di Pellegrini, che viene ancora oggi molto ammirati dai visitatori della città, per quale è divenuta identitaria.
Tanto che a Pellegrini verrà appunto dedicato il nuovo centro civico, fulcro della strategia di rigenerazione urbana di Conselice per avere in pieno centro un nuovo locale aggregativo. La struttura ospiterà spettacoli teatrali, musicali, mostre, cinema ed eventi culturali. Il bando da cui tutto è partito è del 2018. Il Comune di Conselice presentò un progetto da 1.390mila euro, di cui 924mila a valere sui finanziamenti del bando e 466mila di fondi comunali, con i quali l’immobile è stato acquistato e riqualificato.
Per l’occasione, oltre alla sindaca Pula l’11 novembre interverrà l’assessore alla Cultura dell’Emilia-Romagna Mauro Felicori. Seguirà l’inaugurazione della mostra «I mari di Achab» di Gino Pellegrini, un ciclo pittorico dedicato all’opera di Melville come metafora della sfida dell’uomo alla natura.