Cervia, si schiantano sull'auto rubata davanti alla Caserma della Finanza

Nel pomeriggio del 3 aprile, un'auto s'è schiantata all'altezza della caserma della Guardia di Finanza di Cervia. Dalla Mercedes classe A sono usciti in 6 e si sono dati precipitosamente alla fuga. i finanzieri sono riusciti a bloccarne 5 tra cui il conducente dell’auto, un diciannovenne marocchino residente a Cesenatico, e quattro minorenni di età compresa tra i 16 ed 17 anni tutti residenti a Cervia.
Dopo essersi accertati che i cinque non avevano riportato conseguenze dal forte impatto, le Fiamme Gialle cervesi hanno effettuato accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti. E’ subito emerso che la Mercedes Classe A era stata rubata a un quarantaduenne cesenate che aveva trascorso la serata a Cervia, la sera del giorno di Pasquetta.
La vittima era stata intercettata in una sala giochi da tre minorenni che, con un pretesto, l'avevano convinto a seguirli in una strada poco trafficata e lontana da sguardi indiscreti. Uno l'aveva colpito e minacciato con una pistola (rivelatasi giocattolo) costringendolo a consegnare telefonino, portafoglio, orologio e chiavi della sua Mercedes utilizzata dai malviventi per girovagare per la città. Il giorno seguente è stata consegnata al giovane marocchino che, insieme agli altri 5 minorenni, di cui due autori della rapina, ha proseguito ad utilizzarla sino a schiantarsi davanti alla caserma della Guardia di Finanza di Cervia. I baschi gialli hanno sentito tutti i ragazzi coinvolti alla presenza dei genitori e, alla fine, hanno tutti ammesso le loro responsabilità.
Nell’abitazione di uno dei giovani, oltre alla pistola utilizzata per la rapina, sono state trovate altre armi ad aria compressa, tutte private del tappo rosso rendendole del tutto simili a vere pistole. Inoltre i militari hanno recuperato la refurtiva (cellulare, orologio e tessera sanitaria) che è stata immediatamente riconsegnata al legittimo proprietario.
Il 19enne che guidava l'auto tra l'altro senza patente è stato arrestato per ricettazione mentre i tre minori, autori della rapina, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica dei Minori di Bologna.