Cervia, Bellettini (consigliera Federalberghi): «Si è tornati ai livelli del 2019»

A detta di Barbara Bellettini, albergatrice e consigliera di Federalberghi Ascom Cervia, la stagione turistica sta andando per il meglio e le richieste di soggiorno nelle strutture cervesi sono addirittura maggiori dello scorso anno. Nemmeno l’incognita del green pass, al momento, sta rappresentando un elemento di dissuasione dalla prenotazione della vacanza. «Al momento qualcuno ha chiamato per informarsi, ma parliamo di cinque telefonate in tutto, non c’è stata nessuna disdetta, anzi, in tanti stanno chiamando per potersi registrare - spiega la presidente -. Ancora non è sicuro che il green pass serva anche per andare in albergo. Al momento posso dire che sono stati raggiunti i livelli del 2019, dal momento che moltissime persone hanno scelto di non andare all’estero si sono riversate qui». E nella sua struttura di Milano Marittima, al momento Bellettini sta ospitando anche stranieri. «Olandesi, tedeschi, belgi, francesi, tranne inglesi per via della quarantena, e ho diverse richieste anche per settembre». In generale la consigliera fa rilevare come la gente sia più tranquilla, «ormai sa come ci si deve comportare nell’applicazione dei protocolli, veniamo da un anno di rodaggio e le misure sono state “digerite”». Guardando ai colleghi, l’andamento è abbastanza in linea, anche se il Covid, da questo punto di vista, non ha portato troppi cambiamenti: «le strutture che lavoravano bene prima della pandemia continuano a lavorare, mentre chi già faceva fatica, ora è davvero in difficoltà». (fe.fe.)