Basket B, Ancona, Ozzano, la Coppa e il derby: Blacks Faenza, è un gennaio da stakanovisti

Valerio Roila
Non bastassero le temperature miti, saranno anche gli impegni agonistici a rendere caldo il gennaio dei Blacks. Con il secondo posto al giro di boa, reso matematico con una giornata di anticipo, il calendario del mese si è decorato dell’ulteriore impegno del quarto di finale di Coppa Italia, da affrontare in trasferta con la prima del girone meridionale, Ruvo di Puglia, il 25 o 26 gennaio, a meno di spostamenti. In palio un posto per la finale a quattro della manifestazione, che si svolgerà a marzo. Un premio al girone di andata quasi perfetto degli uomini di Garelli, che hanno srotolato talento e determinazione sul parquet, meritandosi ampiamente il piazzamento d’onore, dietro la schiacciasassi Rieti, in linea con gli obiettivi societari, e che lascia ben sperare per la qualificazione ai playoff per la A2, per cui basterebbe essere tra le prime quattro alla fine della regular season.
BUONA (RI)PARTENZA
C’era apprensione per il ritorno in campo dopo la lunga pausa natalizia, nella quale i neroverdi hanno effettuato un richiamo atletico e muscolare per assicurarsi una primavera di piena efficienza fisica, ma pur tra qualche alto e basso, a Senigallia la striscia positiva ha avuto un seguito, e si può guardare con fiducia al prosieguo, in un’agenda che prevede sfide con avversarie che ambiscono ad arrampicarsi fino a quel quarto posto che, con l’uscita di scena di Firenze, resta a disposizione di chi saprà elevarsi dal magma indistinto di metà classifica. In tutto questo, l’appuntamento con la Coppa Italia rischia di sottrarre preziose energie, eppure resta un punto di prestigio irrinunciabile per giocatori e società, crea un vissuto unico comune che cementa il gruppo ed eleva il tasso di esperienza, testando lo spessore della squadra a confronto col livello delle compagini del girone con cui ci si dovrà incrociare nell’eventuale playoff promozione.
AGENDA PIENA
L’agenda mensile si sgrana così, dopo il successo post-Epifania di Senigallia, passando per un doppio impegno interno: domenica sarà di scena al Pala Cattani l’Ancona dell’ex di turno Calabrese, proveniente da tre affermazioni negli ultimi quattro turni, mentre lunedì 23, in posticipo a causa dell’indisponibilità dell’impianto del giorno prima, farà visita ai Raggisolaris quella Ozzano che aveva tenuto a battesimo il campionato dei Blacks, e che in seguito, pur tra risultati altalenanti, sta tenendosi in linea di galleggiamento con le migliori. Così ci sarebbe un giorno di meno per preparare la lunga trasferta a Ruvo di Puglia per la Coppa, che farà anche da rivincita dei playoff della scorsa stagione, questo a meno che la società manfreda non riesca a rimandare l’impegno almeno di una settimana, dato il posticipo del match con Ozzano. Per chiudere in gloria il mese, la trasferta al PalaRuggi con la vera sorpresa del girone, la Virtus Imola del sempre amato ex coach Regazzi. Insomma, un fuoco di fila a cui Petrucci e soci dovranno far fronte nel migliore dei modi per rendere più solido il loro posto al sole in classifica e per provare a fare strada in una delle competizioni extra-campionato che, come dimostrano le Final Eight del 2019 (vittoria con Caserta, poi stop con i Tigers in semifinale) o la vittoria della Supercoppa 2021, il sodalizio faentino mostra sempre di gradire.