Basket A1 donne, E-Work Faenza, un bis di sfidanti: al tavolo c’è anche Crema

Alla pausa senza il sorriso. Ma non tanto per quello che è accaduto sabato scorso al Bubani, dove una sconfitta contro Schio era preventivabile, bensì per il contemporaneo successo di Crema contro Sesto San Giovanni, una vittoria in volata (78-77) e contro pronostico che ha permesso alle lombarde di raggiungere Faenza e Moncalieri (crollata a Bologna) a quota 12 punti. Perciò, nella lotta al nono posto che mette in palio la salvezza diretta, diventano due le avversarie della E-Work: le piemontesi, con cui la squadra di Ballardini ha il bilancio favorevole negli scontri diretti, e appunto Crema, che Faenza ospiterà alla penultima giornata (19 marzo) anche per confermare la vittoria dell’andata (54-67). Una di queste tre squadre si salverà, le altre due giocheranno i playout partendo con il vantaggio del fattore campo, a meno di una difficilissima rimonta di Lucca, che nell’ultima giornata ha rosicchiato due punti. Ora il campionato di A1 si ferma per un weekend, poi il calendario offre una giornata ancora impegnativa per Faenza e Moncalieri: alla ripresa, infatti, l’E-Work ospiterà Sassari, mentre le piemontesi giocheranno in casa contro Schio. Ma non sarà da meno la sfida di Crema contro Ragusa. Insomma, potrebbe arrivare una tripla sconfitta, stesso risultato che uscirà dalla ruota di Venezia (Reyer-Lucca). Faenza dovrà stringere i denti la settimana successiva, nell’ultima gara di febbraio, quando invece il calendario è più favorevole alle avversarie: Moncalieri andrà a Brescia e Crema ospiterà San Martino, mentre Cupido e compagne saranno a Bologna. Dopo la sosta, l’E-Work potrà contare anche su forze fresche. L’ultimo arrivo risponde al nome di Sierra Campisano, lunga di 190 centimetri, classe 1997, nativa di San Diego, con un passato nelle Chicago Sky e in Ungheria. Campisano, che ha appena ottenuto il passaporto italiano, potrà giocare come comunitaria. Sarà la sostituta di Niedzwiedzka.