Ravenna, caso Poggiali: oggi la decisione dei giudici dell'Appello
Si è conclusa alle 15 del 6 luglio l'udienza per il caso Daniela Poggiali davanti ai giudici dell'Appello di Bologna. L'ex infermiera dell'Umberto I di Lugo è stata condannata in primo grado all'ergastolo lo scorso anno per l'omicidio della paziente 78enne Rosa Calderoni avvenuto l'8 aprile 2014. Secondo quanto ricostruito dall'accusa, l'infermiera le avrebbe iniettato una dose letale di cloruro di potassio. La Corte d'Appello alla quale i difensori della Poggiali - Stefano Dalla Valle e Lorenzo Valgimigli- hanno fatto ricorso, hanno nominato un pool di esperti per riesaminare le cartelle cliniche dell'anziana e rispondere a 6 quesiti per far luce sulla causa di morte della 78enne. I risultati della perizia sono stati depositati lo scorso 30 giugno ed oggi, in aula, sono stati discussi. I tre periti, Giancarlo di Vella e Mauro Rinaldi docenti di medicina legale e cardiochirurgia all’università di Torino e Gilda Caruso, docente di patologia cardiovascolare dell’università di Bari hanno confermato la presenza di potassio superiore al valore atteso a 56 ore dal decesso della Calderoni. Ma “limitatamente al campione di riferimento e alla metodologia d’indagine usata.” Ed hanno sottolineato come “qualunque fattore endogeno o esogeno avrebbe potuto provocare uno scompenso e portare la donna alla morte stante che la paziente era portatrice di un insieme di patologie croniche”. Una perizia che ha, quindi, messo in dubbio che la Calderoni sia certamente morta per un'iniezione esogena. “Lo stato di coma, tachicardia, astenia con perdita delle funzioni motorie e miosi si correla anche agli effetti di una sindrome ipoglicemia severa- hanno spiegato i periti- considerato che la Calderoni era diabetica, insulino dipendente in scompenso iperglicemico". La severa ipoglicemia, però, non è stata verificabile visto che nell’emogasanalisi delle 9,35 non venne dosata la glicemia. Dopo la discussione, i giudici hanno sospeso l'udienza a oggi quando, dopo le repliche, si ritireranno in camera di consiglio per decidere se confermare o meno l'ergastolo. (Marianna Carnoli)