Prende il via ufficialmente, il 30 agosto, l’associazione internazionale «Strada europea della ceramica». Un nuovo tassello nel sistema delle relazioni internazionali sviluppate dalla città di Faenza nel campo della ceramica, che permetterà di entrare a far parte degli itinerari culturali certificati dal Consiglio d’Europa.
Il percorso di Faenza all’interno della Strada Europea della Ceramica inizia nel 2011, quando il Comune di Faenza approvò l’adesione all’Associazione internazionale Unic, coordinata dalla Città di Limoges, per la promozione e lo sviluppo delle attività ceramiche. Nel 2012 arriva il prestigioso riconoscimento della certificazione di «Itinerario culturale del Consiglio d’Europa». Dopo una fase di stallo la decisione di rianimare l’idea e il progetto.
Da qui la decisione di identificare come nuovo soggetto coordinatore della Strada proprio il comune di Faenza, che proprio nei giorni di Argillà Italia ospiterà l’assemblea costitutiva dell’associazione, i cui soci fondatori saranno, insieme a Faenza, Limoges (Francia), Delft (Olanda), Hoehr-Grenzhausen e Selb (Germania), Stoke-on-Trent (Gran Bretagna).
«Faenza ha lavorato con grande impegno per rianimare la Strada Europea della Ceramica - commenta il sindaco Giovanni Malpezzi - e durante Argillà vedremo nascere, da protagonisti, la nuova associazione che ne guiderà lo sviluppo futuro, nell’ambito delle rotte culturali del Consiglio d’Europa con l’obiettivo di rafforzare l’identità europea e di andare al cuore dei suoi valori fondanti».
Una considerazione questa ripresa anche dal vice sindaco Massimo Isola che sarà anche il Presidente della associazione. «Questa strade vogliono creare cooperazione tra città che condividono valori e sistemi produttivi e stimolare la nascita di nuove opportunità economiche, turistiche e creative. Nel sistema delle istituzioni europee, questa è per noi una grande opportunità, che ci dà forza e ci consente di avere un punto di riferimento strategico all’interno del Consiglio d’Europa». In concreto la Strada europea della ceramica parteciperà a diversi bandi e cercherà di proporre azioni che aiutino le città ceramiche socie a promuovere la ceramica europea nel mondo, con particolare attenzione all’estremo oriente, e a costruire nuovi prodotti di promozione e produzione, mescolando i saperi di comunità dove la ceramica è eccellenza indiscussa.
Tra i primi risultati ottenuti c’è l’accettazione e finanziamento, da parte della Commissione Europea, del primo progetto della Strada Europea della Ceramica, nel contesto dell’Anno del Turismo Europa-Cina 2018. Grazie a questo finanziamento, Faenza e la Strada Europea, parteciperà alla Fiera internazionale della Ceramica di Jingdezhen, capitale mondiale della porcellana, con l’obiettivo di lavorare per lo sviluppo e la promozione di una offerta turistica sostenibile collegata al tema della ceramica.