Basket A2 donne, l'InfinityBio si gioca tutto in 40 contro San Giovanni: "Il Bubani ci aiuterà"

Luca Del Favero
Tutto in quaranta minuti. L’InfinityBio si gioca l’accesso alla Coppa Italia nell’ultima gara del girone d’andata, un epilogo inaspettato dovuto ai passi falsi compiuti nelle ultime settimane a Pistoia e a Selargius, che l’hanno fatta scendere in classifica fino al quarto posto. Una posizione che manterranno con tutta probabilità se sabato riusciranno a superare San Giovanni Valdarno davanti al pubblico amico (palla a due alle ore 20.30), una delle delusioni del campionato, candidata ad un campionato di vertice, ma ritrovatasi ben presto lontana dalle prime della classe. In caso di sconfitta, le faentine potrebbero essere sorpassate da Bologna, impegnata a Cagliari, con cui avranno però lo scontro a favore in caso di arrivo a pari punti. San Giovanni Valdarno è un’avversaria imprevedibile, come dimostrano gli alti e bassi avuti in questa prima parte di stagione, ma di sicuro per vincere l’InfinityBio non dovrà avere i cali di tensione visti contro Selargius, che l’hanno condannata alla sconfitta nel supplementare, dopo aver dilapidato dieci punti di vantaggio negli ultimi cinque minuti.
«Subiamo troppo il ritmo delle avversarie - spiega la playmaker Licia Schwienbacher - e quando Selargius ha iniziato ad imporci il proprio gioco, non siamo più riuscite a ritornare in partita. Dispiace, perché ci siamo bloccate in attacco all’improvviso, mentre in difesa abbiamo continuato ad essere aggressive, ma purtroppo non è bastato. Dobbiamo risolvere in fretta questo problema: abbiamo già perso troppi punti per strada».
L’occasione sarà il match con San Giovanni Valdarno, considerando anche che nessuno è passato al PalaBubani in questo campionato: «Giocare in casa ci darà una spinta in più e sarà fondamentale per ritornare a vincere. Le motivazioni non ci mancano di certo, ma per fare il salto di qualità, dovremo avere maggiore fiducia nei nostri mezzi e restare unite nei momenti più difficili delle partite».
Ad una giornata dal termine dell’andata, il girone Sud ha già promosso Campobasso, Palermo e La Spezia alla Final Eight di Coppa Italia. L’InfinityBio entrerà soltanto con una vittoria o con una sconfitta di Bologna, ma difficilmente abbandonerà l’attuale quarto posto, avendo lo scontro diretto a sfavore con La Spezia, mentre Palermo ha un impegno semplice in casa contro l’Athena Roma e difficilmente lo fallirà. In caso di un arrivo a tre, Faenza sarebbe condannata dalla classifica avulsa.