Romagna, un centro di eccellenza per la riabilitazione a Santarcangelo, ne parla la dr.ssa Forti

Elena Nencini
Si chiama Motoria il centro fisiatrico sportivo per animali di Santarcangelo di Romagna, vicino Rimini, un punto di riferimento per tutta la Romagna per il recupero funzionale dei nostri amici a 4 zampe.
Si tratta di una struttura di 280 mq, dotata delle più moderne attrezzature per la riabilitazione veterinaria, in cui lavorano tre veterinari e due tecnici infermieri.
Ce ne parla la dr.ssa Denise Forti, che si occupa in particolare di omeopatia, fisioterapia,ortopedia, neurologia.
Di quali problemi vi occupate?
«In particolare di cani e gatti, con problemi neurologici e ortopedici, animali anziani, cani incidentati, cuccioli in accrescimento con patologie articolari, cani da lavoro e sportivi, preparazioni atletiche. Ma anche qualche coniglio. C’è poi la collaborazione per il recupero delle tartarughe marine con la Fondazione Cetacea di Riccione».
Chi si rivolge a voi?
«Lavoriamo solo su referenza, cioè ci occupiamo di fisioterapia, riabilitazione e fitness del cane e del gatto escludendo qualsiasi altra prestazione veterinaria se non espressamente richiesta dal veterinario di riferimento. Quindi facciamo una visita fisioterapica e impostiamo un protocollo di lavoro, concordando il numero di sedute con il proprietario dell’animale».
E’ sempre più importante una visione olistica anche per gli animali?
«Assolutamente si, è necessaria una visione a 360°, tra i servizi che forniamo c’è idroterapia, laser, tecar, ozono, tens e elettrostimolazioni, osteopatia, omeopatia e naturopatia, agopuntura».
Chi può fare fisioterapia?
«Tutti, nessuno escluso, dal cucciolo fino all’anziano con problematiche articolari, ma lavoriamo anche con cani che sono impegnati in gare sportive e allora alcune pratiche fisioterapiche possono essere utilizzate per la preparazione fisica nel periodo dell’allenamento o per favorire un corretto riscaldamento e defaticamento muscolare prima e dopo la gara».
Un approccio come il vostro aiuta gli animali?
«Si, migliora la loro vita e spesso la allunga anche. Ci sono casi in cui viene consigliata ai proprietari l’eutanasia invece l’osteopatia o altre pratiche adatte, a seconda del caso, possono sbloccare situazioni che non potrebbero essere risolte altrimenti. In alcuni pazienti neurologici basta insegnare ai proprietari alcune operazioni, come lo svuotamento della vescica, la gestione degli animali con il carrellino, per continuare a vivere in serenità a casa».
Come reagiscono gli animali alla fisioterapia o altre manipolazioni?
«Bisogna tenere conto naturalmente del carattere dell’animale e vedere come reagisce: alcuni apprezzano, altri sono perplessi ma non costituiscono problemi. In altri casi è necessaria la collaborazione del proprietario anche per continuare la terapia a casa».