BO7, sette giorni a Bologna: Dagli Wire a Fabio Volo
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Questa settimana in Bo: The Wire, Xavier Rudd, Giorgio Canali, Fabio Volo, Usa’68. Venerdì 5 il Covo issa la «pink flag» di The Wire, leggendaria band punk new wave degli anni Ottanta, nota per successi come Mannequin. Il Locomotiv ospita invece Giorgio Canali con i Rossofuoco, act sempre ricco di energia, furore elettrico e finestre aperte sul glorioso passato dei CSI, che presenta il nuovo disco «Undici canzoni di merda con la pioggia dentro». All’Estragon martedì 9 è di scena Xavier Rudd, il cantautore australiano circondato da un’aura di magia, prima di lui il songwriter intimista The Leading Guy per un concerto targato Barley Arts. Al Bravo Caffè, giovedì 11, Serena Brancale presenta il nuovo album «Vita d’artista» in trio tra funk, jazz, r&b, canzone d’autore e strizzatine d’occhio all’ hip hop. Venerdì 5 sempre al bravo l’interessantissima tribute band di Bowie, Aladdin Insane guidata dalla carismatica
Lunedì 8 al Duse c’è, fuori cartellone, Fabio Volo che in «Volo sull’Acqua» racconta insieme a Gianumberto Accinelli il valore dell’elemento idrico e la necessità di non sprecarlo (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Ultimi giorni (fino a domenica 7) per ammirare la mostra «Usa’68. Disordini e sogni» al Mast che rende omaggio al fotogiornalismo americano di quell’anno cruciale, con immagini iconiche dalla Monroe Gallery di Santa Fe, installazioni e documentari storici. Ingresso gratuito.