In tanti a rendere omaggio a Enrico Liverani in Comune, le parole del sindaco Matteucci

Ravenna | 21 Novembre 2015 Cronaca
in-tanti-a-rendere-omaggio-a-enrico-liverani-in-comune-le-parole-del-sindaco-matteucci
Una sala stracolma di gente che scende anche sulle scale del Comune ha accolto la commemorazione di Enrico Liverani, 39 anni, assessore comunale ai Lavori pubblici, candidato sindaco del Pd, scomparso venerdì sera improvissamente. Una commozione palpabile ha accomunato tutti i presenti. Prima del suo discorso commemorativo il sindaco Fabrizio Matteucci ha posato la fascia tricolore appartenuta a Liverani nel suo posto vuoto, per poi donarla al termine della cerimonia alla madre.
Sono le note della canzone «Dolce Enrico», dedicata da Venditti a Enrico Berlinguer, a dare inizio alla cerimonia pubblica, in cui il sindaco ha detto: «oggi è una giornata difficile da vivere, una giornata triste di cui non vorresti mai vedere l'alba: se ne va un assessore della mia giunta con cui ho condiviso tante idee in poco tempo, un carissimo amico, capace sempre di sdrammatizzare anche quando l’argomento era difficile».
Così Matteucci ha ricordato Liverani: «aveva la semplicità di un uomo colto, era uomo di raffinata cultura. Dopo due giorni che era assessore, un assessorato difficile, sembrava che l'assessore l'avesse sempre fatto. Era facile innamorarsi di lui. Il giorno della sua candidatura
disse “Starò sempre con chi ha un diritto in meno”».
Ha poi parlato Marinella Melandri della Cgil, sindacato nel quale aveva lavorato Liverani prima di diventare assessore nel gennaio scorso, per portare il cordoglio della Cgil di Ravenna e della Funzione pubblica regionale. "Enrico era entrato nel nostro sindacato prima dei 30 anni e già allora aveva una forte determinazione. Quando è stato nominato assessore ha fatto una scelta netta: non ha cercato nessuna scorciatoia, nessun paracadute nel caso la sua nuova esperienza non fosse potuta proseguire, dando anche quella volta un grande esempio di fermezza e di determinazione".
La voce rotta dal pianto di Michele De Pascale ha concluso la commemorazione: «Enrico era innamorato della sua città, della vita, della lettura, dell'eleganza, dei diritti e del diritto di amare. Era il migliore di tutti, non era ambizioso, ma orgoglioso».

Fino alla data dei funerali si osserverà una sorta di “silenzio” della comunicazione politico-istituzionale, mentre lunedì 23 novembre alle 9,30 riunione straordinaria del Consiglio comunale di Ravenna per ricordare Enrico Liverani. (Elena Nencini)
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it n9981-in-tanti-a-rendere-omaggio-a-enrico-liverani-in-comune-le-parole-del-sindaco-matteucci 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione