Lugo, il 2016 sarà l'anno dei cantieri alla Rocca
Se il 2015 verrà ricordato come l’anno del Pavaglione, pronto a inaugurare il 5 dicembre dopo il restyling di piazza Mazzini, nel 2016 si tornerà a lavorare alla Rocca estense di Lugo: prima al giardino pensile, poi sull’ala ottocentesca che si affaccia su largo Relencini per un consolidamento della struttura per 700mila euro.
IL GIARDINO PENSILE
Dopo l’intervento, già portato a termine, sulla Torre Mozza, ora si parte col cantiere pilota sui giardini pensili. «Il fine ultimo di questo intervento - spiega l’architetto Giovanni Liverani, responsabile Patrimonio del Comune di Lugo - è quello di individuare le specie vegetali e le varietà più consone al monumento e alla coabitazione nel giardino». L’Università di Bologna avrà un ruolo di primo piano in questo studio che, assieme all’intervento già portato a termine sulla «Torre Mozza», il manufatto orientato a sud-ovest, costerà complessivamente 50mila euro e si allungherà per diversi mesi.
L’ALA EST
Con un investimento di circa 700mila euro si lavorerà, dall’inizio del nuovo anno e per diversi mesi, al consolidamento strutturale dell’ala est della Rocca: la struttura aggiunta nel 1830 alla struttura medievale e rinascimentale che ospita l’Urp, l’anagrafe e l’ufficio contratti.
«Fino ad ora sono stati compiuti gli interventi più urgenti - aggiunge Liverani -, ma nel 2016 si lavorerà sulle coperture, sulle arcate e sugli innesti tra le mura ottocentesche e quelle di più antica costruzione. Sarà un cantiere ben visibile dall’esterno e stiamo valutando in questi giorni come procedere per fasi. Gli ingressi verranno garantiti ed è possibile lo spostamento di qualche ufficio aperto al pubblico».