Dal 6 novembre fino a Natale ecco gli appuntamenti del Teatro Socjale
Al via il 6 novembre la 26ma stagione del Teatro Socjale che propone musica di qualità il venerdì e il meglio delle pellicole che uniscono il genere della commedia che fa ridere e riflettere i martedì. Primo appuntamento della stagione autunnale sarà venerdì 6 novembre con Vittorio Bonetti e la sua orchestra di sei elementi per reinterpretare il meglio della canzone d'autore italiana, da Paolo Conte a Capossela, da Fred Buscaglione a Dalla e a De Andrè. Si prosegue venerdì 13 con sei musicisti, l'Ottavo Richter sextet, che imposteranno swing, funky, bossanova con brani originali e standard rivisitati; mentre il 20 dello stesso mese sarà una serata a base di jazz, pop & sudamerica con Eumir Deodato e i suo quintetto. Deodato ha collezionato 16 dischi di platino oltre a vantare collaborazioni con Frank Sinatra, Aretha Franklin, Jobim, Bjork. Sul palco lo accompagnano Piero Odorici al sax, Pier Mingotti al basso, Danny Santimone alle chitarre e Stefano Paolini alla batteria. Tributo a Lucio Battisti venerdì 27 con Il mio canto libero che vedrà esibirsi il Viale Mazzini quintet con Paolo De Regibus alla voce per una serata dedicata alle canzoni realizzate dal sodalizio Mogol – Battisti. A dicembre il mese si apre il 4 con soul, blues e canzone d'autore, Da Ray Charles ad Andrea Mingardi, con una big band di nove elementi, che accompagnerà Andrea Mingardi in un viaggio attraverso generi diversi. Impossibile dimenticare un grande della canzone italiana come Pino Daniele: l'11 dicembre il Socjale chiude l'anno con Ricordando Pino Daniele e la Sciò Live Band – Pino Daniele forever sextet, con Joe Amoruso (tastiere) e Rino Zurzolo (basso).
La programamzione cinematografica, ore 21.30, presenta cinque pellicole fra le migliori della stagione, che affrontano in maniera diversa il tema dei rapporti interpersonali. Per un mondo del terzo millennio sempre più complesso dove il cinema serve per mettere in luce le complessità, e magari anche per riderci sopra. Martedì 10 Gemma Bovery, dalla graphic novel di Posy Simmonds la regista Anne Fontaine tesse un racconto delizioso, strabiliante per il suo doppio registro giocato tra realtà e romanzo, dove un intellettuale parigino dalla nuova vita confinata nella panetteria paterna in Normandia trova nella quasi omonimia dei nuovi affascinanti vicini di casa spunti e coincidenze letterarie che portano al capolavoro di Gustave Flaubert. Il 17 novembre con Non sposate le mie figlie, di Philippe de Chauveron, una tranquilla coppia borghese cattolica e conservatrice con 4 figlie allevate secondo i principi di tolleranza, integrazione e apertura è messa a dura prova quando le figlie decidono di sposare uomini di altre religioni e etnie. Il 24 novembre con Una nuova amica, il regista Francois Ozon scava con suspense quasi da thriller nelle pulsioni erotiche più recondite e meno raccontate, anche a noi stessi. Il 1 dicembre Samba, di Eric Toledano e Olivier Nakache, ripropone il trio vincente del campione di incassi Quasi amici per raccontare l'incontro tra due mondi di un senegalese clandestino e di Alice, dirigente d’azienda in crisi. L'8 dicembre in Giovani si diventa Noah Baumbach racconta il mondo dei quarantenni di oggi con tutte le loro idiosincrasie. Infine ultima serata di dicembre Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese racconta dell'amore con l'A maiuscola tra Guia, giornalista in carriera e Renzo, povero contadino pugliese.
Continua l'offerta per una serata conviviale: ingresso + cappelletti + bicchiere di vino a soli 10 euro.