Ieri si è riunito in seduta straordinaria il Comitato per l'ordine e la Sicurezza Pubblica, su disposizione del prefetto Francesco Russo, dopo l'assalto alla gioielleria all'interno dell'Esp di Ravenna. All'incontro hanno partecipato il sindaco Matteucci, il Comandante della Polizia Municipale di Ravenna, il presidente e il direttore del Centro Commerciale Esp.
Dal confronto che è scaturito è emersa innanzitutto la considerazione che l'episodio avviene in un momento che registra un poderoso calo delle rapine nei centri commerciali (-72%) nel confronto tra i primi nove mesi del 2014 e quelli del 2015.
I centri commerciali, che per loro vocazione accolgono e intrattengono una notevole quantità di persone, sono luoghi che rientrano nei piani di controllo del territorio da parte delle Forze dell'Ordine.
In relazione all'evento specifico i Carabinieri sono intervenuti immediatamente, sia pure a rapina terminata, tenuto conto della breve distanza di 40 secondi. Nel corso dell'incontro si è convenuto di procedere all'individuazione di un più oculato sistema di videosorveglianza, non solo all'interno dell'esercizio, ma anche nell'area parcheggio. E' stato inoltre suggerito di predisporre una più incisiva attività di vigilanza lungo il perimetro recintato dell'area, al fine di mantenere efficace la recinzione stessa e verificare l'esistenza di eventuali strategiche effrazioni. L'attuale guardiana non armata presente al centro commerciale potrebbe esser coadiuvata da guardie giurate particolari, già presenti all'Ipercoop.
Al termine dell'incontro è stata condivisa la cosiderazione che, senza dover attribuire all'episodio un allarmismo eccessivo, è tuttavia doveroso dedicare ai luoghi dove maggiormente si ritrovano molte persone, la migliore tecnologia di sicurezza passiva possibile coerente con la destinazione d'uso del luogo medesimo.