Un’arena cinematogrfica agli ex Salesiani

Sarà senza dubbio l’estate più cinematografica da molto tempo a questa parte quella faentina, che da questo fine settimana vedrà sorgere una nuova arena estiva ad aumentare l’offerta di film in città. Oltre all’Arena Borghesi, infatti, parte in questi giorni l’attività di «Nuovo Cinema Salesiani», rassegna che prevede oltre venti serate al chiostro degli Ex Salesiani, da 140 posti, e che non si configura come concorrente della storica arena cittadina, ma come compendio alla sua programmazione, dato che a gestirla saranno sempre gli operatori di Cinemaincentro, in collaborazione con Faventia Sales e il Raggio Verde. Le proiezioni partiranno alle 21.15, con il Mens Sana aperto già alle 20.30 con servizio bar nel cortile, e la rassegna solo a una prima occhiata può apparire «meno d’essai» rispetto al calendario dell’Arena Borghesi, dato che insieme a titoli di grande richiamo in più serate (vedi lo Youth di Sorrentino, Il Giovane Favoloso o il premiato La teoria del tutto) saranno proiettati anche film molto poco circolati, come Le streghe son tornate di Álex de la Iglesia, Una nuova amica di François Ozon e The Tribe di Miroslav Slaboshpitsky.
«Questo cartellone nasce per due motivi – spiega Alberto Beltrani di Cinemaincentro –. Innanzitutto Faventia Sales ci ha dato la disponibilità di questa splendida area verde in centro, che è giusto venga meglio conosciuta. Il secondo motivo è connesso all’Arena Borghesi, dove non riusciamo a proporre tutti i film che vorremmo per i vincoli imposti dalla distribuzione. Perciò abbiamo ideato questa rassegna alternativa. E il cineclub Raggio Verde, che allestisce la Borghesi, ha accettato con entusiasmo. Ai salesiani montiamo un proiettore del cinema Sarti e uno schermo formato cinemascope, grande come quello del Sarti, per intenderci».
«Riportiamo il cinema dove già c’era coi salesiani – commenta Andrea Fabbri, presidente di Faventia Sales -, ma in un’area all’aperto, in un luogo bello e suggestivo. Grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza e di altri amici abbiamo concretizzato un nuovo progetto per la città, spero che i faentini lo apprezzeranno.