Valsenio, arriva il viadotto sulla provinciale Casolana-Riolese

Lo stallo sembra essere stato finalmente superato. Dal 30 luglio scade infatti la possibilità da parte delle aziende interessate per partecipare al bando pubblico per l'affidamento dei lavori del primo lotto del secondo stralcio relativo alla strada provinciale 306 «Casolana-riolese». Si tratta dell'eliminazione del tornante, in corrispondenza di Molino Nuovo-Galisterna fino a Mioletto con superamento aereo del torrente Marotta, la creazione di un viadotto di 35 metri e la messa in sicurezza del versante a valle del tornante in passato interessato da una frana di notevoli dimensioni.
Un cantiere aspettato per anni dalla collina faentina che permetterà di rendere più sicuro, veloce e breve il tratto di strada tra Riolo Terme e Casola Valsenio. Se tutto va secondo i piani redatti dai tecnici del settore lavori pubblici della provincia di Ravenna, il vero e proprio cantiere dovrebbe poter essere operativo già da gennaio 2016. Da qui serviranno al massimo due anni di tempo per poter veder realizzato l'intervento.
Questo investimento prevede anche l'adeguamento del piano stradale, dall'area del viadotto realizzato anni fa a Isola, sia a monte che a valle del nuovo by pass viario. Il costo complessivo dell'opera, interamente finanziata dalla regione Emilia Romagna, è di 3,5 milioni di euro. Di questi 2,4 milioni solo per i lavori. Il resto riguardano i capitoli accessori tra cui ci sono anche gli espropri di terreno già effettuati.
Altre opere che interesseranno l'area saranno effettuate. Tra tutte c'è la creazione di un raccordo stradale nella parte di immissione del vecchio tracciato con il nuovo (zona Molino nuovo), opere di sistemazione idraulica, sistemazione dei vari versanti incidenti sul tracciato e altre opere minori con ripristino finale delle aree adibite a cantiere.
La nuova strada che sarà costruita avrà una larghezza di 10,5 metri complessivi sia prima che dopo il viadotto. Quest'ultimo permetterà di superare un dislivello di oltre una decina di metri tra l'inizio del vecchio tornate e la parte finale. Per questo saranno necessari interventi non indifferenti per permettere una pendenza di sicurezza ed omogenea rispetto alla nuova asta stradale.
Stando al piano tecnico redatto dalla Provincia, il cantiere sarà diviso in quattro macro fasi durante le quali la viabilità da Casola Valsenio verso la via Emilia e viceversa, nel tratto interessato ai lavori, non verrà mai interrotta se non per casi e momenti straordinari e comunque per periodi molto limitati.
Grazie a questo secondo step la «Casolana-riolese» acquisterà una fisionomia nuova e più sicura. Per dare un senso completo a questa impostazione di messa in sicurezza complessiva della viabilità collinare rimane però fuori un ultimo intervento. Si tratta di quello inerente al superamento del centro della piccola frazione di Borgo Rivola. Allo stato attuale, ma esteso per il prossimo triennio, dalla Regione non sono previste tempistiche di realizzazione ma neanche finanziamenti. (riccardo isola)