«Il sangue dei fratelli», venerdì 17 al Tondo

E’ un giallo che affonda le radici nella storia e tocca un argomento tabù: la massoneria. Si intitola Il sangue dei fratelli (Sbc) il primo libro scritto a quattro mani dal lughese Maurizio Mariani e dal cotignolese Vito Ronchi. I personaggi sono invenzione di fantasia e lo scenario è una città italiana non ben definita, ai tempi dell’ascesa al potere del Fascismo. «Abbiamo ambientato questo giallo in un periodo storico vicino a noi - spiega Vito Ronchi -, per approfondirne alcuni aspetti poco noti. Basti ricordare che molti militanti fascisti erano ex socialisti o ex anarchici che, in un’epoca di forti tensioni sociali, pensavano di fare la rivoluzione. Questo libro ruota attorno al concetto di “conformismo”: in molti si allinearono a ideali che nemmeno condividevano, alcuni per sopravvivere, altri per un briciolo di potere. Un argomento sempre attuale, se pensiamo alla politica di oggi».
Fascisti a caccia di massoni, insomma. «Il Grande Oriente d’Italia – continua Ronchi, membro della “Pigneta”, una delle logge massoniche di Ravenna - si è sempre opposto ai totalitarismi di ogni colore. Ho voluto scrivere dell’Ordine con la consapevolezza di chi conosce bene questa bella realtà. Nel 1925 i fascisti discriminarono i massoni, ne distrussero i templi, malmenarono e uccisero alcuni fratelli, per poi rendere illegale la Massoneria come le altre libere associazioni». La storia inizia così, dopo la prefazione del gran maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi, e chiude con lo scritto del suo predecessore, il ravennate Gustavo Raffi.   
Non ci sono buoni da una parte e cattivi dall’altra. «Siamo antifascisti, ma abbiamo voluto dare a tutti i personaggi lo spessore umano che meritavano, cercando di approfondire le ragioni delle loro scelte, spesso dettate da cinico disincanto» spiega Maurizio Mariani, non affiliato alla massoneria, ma incuriosito dagli argomenti trattati. «Non c’è un solo protagonista, ma diversi personaggi che si completano e la scrittura è quella di un’opera d’intrattenimento fruibile sia dagli appassionati del periodo storico che dagli amanti della lettura in genere».
Il libro sarà presentato venerdì 17 alle 18 al Tondo di Lugo.  Edito dalla Sbc edizioni con sede a Ravenna e Perugia (14 euro), è in distribuzione nelle librerie della provincia, nei bookshop online e su sbcedizioni.com. I diritti d’autore saranno devoluti alla onlus «Asili notturni» di Torino. (s.sta.)