Lunedì 13 a Largo Firenze incontro con la poetessa russa Olga Sedakova
Il Centro Culturale Pier Giorgio Frassati con il patrocinio del Comune di Ravenna e del Campus di Ravenna dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, promuove l’incontro dal titolo «Desiderio del vero e bellezza della parola: incontro con la poetessa Ol'ga Sedakova» per lunedì 13 aprile alle ore 18.15 a Ravenna presso la Sala Ragazzini in Largo Firenze.
A Ravenna per approfondire i suoi studi su Dante (è sua intenzione infatti dar vita ad una nuova traduzione in russo della Divina Commedia), la prof.ssa Sedakova è una delle voci più intense della poesia russa contemporanea, erede di Osip Mandel’stam, Anna Akhmatova, Velimir Khlebnikov e Iosif Brodskij, sulla scia della grande letteratura del Novecento. Scopo dell’incontro è poter incontrare e conoscere una grande testimone della storia e della cultura contemporanea: considerata da bambina una sorta di enfant prodige, quando la sua poesia si fece adulta divenne invisa al regime comunista che la considerava scomoda, “oscura e inattuale”.
Riuscì a pubblicare in patria soltanto dopo il collasso del regime sovietico nel 1989, ma i suoi scritti circolavano già dalla fine degli anni Settanta in edizioni dattiloscritte Samizdat.
La prof.ssa Sedakova racconterà cosa ha rappresentato per il popolo russo la poesia durante il periodo del regime, la sua passione per Dante e per altri autori stranieri come Rilke, spiegherà perché ha voluto scrivere un saggio intitolato “Apologia della ragione”.
Nella seconda parte dell’incontro leggerà in russo alcune delle sue poesie che saranno poi lette nella loro traduzione in italiano dall’attore e regista Franco Palmieri.Biografia
Ol'ga Aleksandrovna nata nel 1949. Ha studiato e si è laureata presso la Facoltà di Filologia dell'Università di Mosca Lomonosov nel 1976.
Scrive fin dagli anni sessanta e la sua produzione poetica, rimasta ai margini tra gli anni settanta e ottanta, era affidata, in patria alla fortuna delle copie dattiloscritte di circolazione limitata e, all'estero, all'editoria dei centri culturali dell'emigrazione. Ma dalla metà degli anni ottanta circa i suoi versi e la sua prosa e la sua attività di traduzione cominciarono ad apparire in riviste letterarie russe specializzate, in Estonia (a Tartu) e in Russia. I suoi testi furono nello stesso tempo tradotti in diverse lingue: inglese, italiano, tedesco, francese, svedese, olandese, ebraico, albanese, serbo, greco, finlandese, polacco e cinese. La sua prima raccolta di poesie è stata pubblicata a Parigi nel 1986. In Russia i suoi libri sono pubblicati dal 1989. Ol'ga Aleksandrovna insegna dal 1991 alla Facoltà di Filologia dell'Università di Mosca, Dipartimento di Storia e Teoria della cultura mondiale.Le opere
La raccolta delle sue opere in due volumi è stata pubblicata a Mosca nel 2001, nell'edizione russa En Ef K'ju/Tu Print: (O. Sedakova, Proza, Stichi, Moskva, 2001, voll. I-II.).
L’edizione comprende, in millecinquecentotrenta pagine, tutti gli scritti più importanti. Scritti in versi, noti e meno noti alle giovani generazioni, ma soprattutto mille pagine in prosa di grande interesse non solo per la slavistica italiana ma anche per altri ambiti del sapere: estetica, filosofia, antropologia, scienza della letteratura e poesia. Il primo volume, dedicato all'opera in versi, comprende cinquecento pagine di poesie. Il secondo volume, dedicato alla prosa, si apre con un racconto autobiografico (già tradotto in Francia), che riassume e annuncia tutta l'attività letteraria della Sedakova: Pochvala poezii (Elogio della poesia).
Il testo diffuso alla fine degli anni ottanta tra i lettori di Mosca e Leningrado, circolava in edizioni dattiloscritte, Samizdat, edizioni di una letteratura non ufficiale, pubblicate e diffuse in principio nella ristretta cerchia urbana e, in seguito, alla metà degli anni ottanta, diffuse e conosciute anche lontano dalle capitali.
L'opera comprende i testi scritti e detti dalla Sedakova nell'arco di circa trenta anni di attività, è stata curata da A.Velikanova. Nella sezione: traduzioni dalle letterature straniere in lingua russa, sono state selezionate opere scelte da: Dante, Petrarca, San Francesco, Properzio, Flaminio, Bertrand de Born, Lewis Carroll, T. S. Eliot, Ezra W. L. Pound, Emily Dickinson, Pierre de Ronsard, Mallarmé, Victor Hugo, Paul Claudel, Rainer M. Rilke, Paul Celan.