Sette denunce e 20 mila euro di sanzioni per i parcheggiatori abusivi

I carabinieri di Faenza nella mattina dell’8 aprile si sono appostati nei paraggi dell’ospedale e in prossimità di altri luoghi abitualmente piantonati dagli abusivi. Anche questa volta sono finiti nella rete alcuni africani che oltre a vendere abusivamente della merce importunavano gli automobilisti che si apprestavano a posteggiare l'auto. Documentata l’ennesima “molestia” nei confronti di una coppia di anziani che appena lasciata l’auto nel parcheggio dell’ospedale si sono visti accerchiati da un gruppetto di tre stranieri con la mano tesa, è scattato il blitz che ha provocato un fuggi fuggi generale a seguito del grido di allarme lanciato da uno degli abusivi che si era posizionato di vedetta in posizione semi-nascosta: almeno cinque parcheggiatori sono riusciti a scavalcare le recinzioni ed a dileguarsi sotto gli occhi esterrefatti di molti automobilisti che transitando lungo viale stradone si sono visti attraversare la strada dai fuggitivi. Il sesto è stato fermato ed accompagnato in caserma. Contemporaneamente altri equipaggi dell’arma sia in divisa che in borghese sono intervenuti in piazza Rampi nelle adiacenze del locale ufficio anagrafe nonché in piazza XI febbraio davanti al vescovado ed in via Renaccio dove c’è stato il blitz della settimana scorsa. Alla fine sono stati sette i cittadini stranieri fermati ed identificati, due di loro irregolari in Italia, tutti dediti all’esercizio della professione abusiva di parcheggiatori nonché al commercio ambulante di merci in assenza di autorizzazione. I sei sono stati fermati per molestie e disturbo alle persone, si tratta di nigeriani di età compresa fra i 42 ed i 33 anni, due di loro residenti a Faenza, uno a Ravenna, uno a Tredozio (fc), gli ultimi due sono risultati irregolari sul territorio nazionale e quindi denunciati anche per “permanenza illegale nel territorio italiano” ed avviati in questura. Per ciascun parcheggiatore abusivo è scattata anche la sanzione da 771,00 euro per violazione del codice della strada, inoltre per tre di loro l’ulteriore sanzione di 5164,00 euro ciascuno prevista per il commercio illegale su area pubblica.