Domenica i Concerti della Domenica curati dall’Associazione Angelo Mariani propongono alla Sala Corelli del Teatro Alighieri alle ore 11, un quartetto di tre archi e pianoforte, l’Open Ensemble. Lo compongono la violinista Renata Sfriso, il violista Riccardi Masi, il violoncellista Giovanni Bacchelli e il pianista Daniele Fredianelli. I quattro musicisti provengono da esperienze solistiche e cameristiche diverse e hanno collaborato con alcune delle principali orchestre italiane, come l’Orchestra della Toscana e l’Orchestra del Maggio Fiorentino. Alla carriera concertistica affiancano tutti l’attività didattica presso i Conservatori di Musica e gli Istituti Musicali italiani.
L’Open Ensemble deve il suo nome al desiderio di offrire al pubblico programmi “aperti” a pagine della grande letteratura, trascrizione di brani originali, accanto a pagine poco conosciute. Il programma del concerto ravennate prevede in apertura il Quartetto K. 478 n. 1 di Mozart, terminato nel 1785 e rivoluzionario rispetto ai quartetti precedenti, in quanto propone una relazione assai più dialettica fra pianoforte e archi, dove il gruppo degli archi non si limita ad accompagnare il pianoforte ma instaura con esso un rapporto concertante. Il concerto proseguirà con Quartettsatz, l’unico quartetto composto per questo organico da Gustav Mahler, scritto durante gli anni di studio presso il Conservatorio a Vienna. Pur trattandosi di un lavoro giovanile, il Quartettsatz rivela una notevole padronanza di tecniche compositive.
Chiude il concerto il Quartetto op. 47 di Robert Schumann, scritto nel 1842, anno di intensa creatività per il compositore tedesco, nel corso del quale si cimentò con il genere più elevato della tradizione, il quartetto per archi, e al contempo con le tipologie proprie delle nuove generazioni romantiche, come appunto il quartetto e il quintetto con pianoforte. Al termine del concerto, promosso come l’intera rassegna dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, sarà servito un aperitivo con i vini della Strada del Sangiovese offerto dall’Azienda Agricola “Stefano Ferrucci”.