La Fira di Sett Dulur a Russi fino a lunedì 21 tra concerti e tipicità

Più lunga e musicale del solito, sempre attenta all’arte e soprattutto alle tradizioni e alle tipicità, nonché forte dei suoi cardini, con il luna park più grande e i fuochi d’artificio più spettacolari, la Fira di Sett Dulur a Russi entra nel vivo e riempirà (letteralmente) di luci e colori la città fino a lunedì 21. «Suoni, sogni e sapori» è il titolo dell’edizione 2014, che sintetizza l’indirizzo preso quest’anno, con spettacoli musicali di livello superiore al consueto, la conferma delle tante mostre allestite (in particolare «Fish-eye» di Umberto Giovannini all’ex Albis, «Russi sotto la neve» della Pro Loco in municipio, il percorso espositivo «Sogni: ombre del vero», con opere di Paolo Buzzi, Fabiana Guerrini, Erich Turroni e Giovanni Ruggiero) e un’attenzione alla gastronomia che si esplica in più spazi e in un programma articolato. In particolare al Mercato Coperto venerdì 19 sarà selezionato il miglior bël e cöt 2014 da una giuria popolare (l’annuncio del vincitore verrà dato come sempre solo lunedì 22). Sabato 20 proseguirò la rassegna «Mangiare in dialetto» con degustazioni di frutta, crescioni, spumante, canena e passito. Domenica 21 toccherà al cioccolato fondente abbinato a rhum, feulilles de cerises e passito di Pinot nero, mentre lunedì 22 saranno di scena miele e formaggi. Sono poi decine gli stand gastronomici allestiti in ogni parte della città, senza dimenticare quelli delle città gemellate: Bopfingen (la cui birra va davvero provata), e Beaumont con le sue specialità transalpine. Il ventennale del gemellaggio con la città francese sarà peraltro celebrato nella mattinata di sabato 20.
E poi ci sono gli spettacoli. In particolare venerdì 19 in piazza verrà riproposto uno spettacolo di grande successo, già visto in estate, con Afrobanda, che vedrà sul palco l’ensemble Voodoo Sound Club con la Banda Città di Russi per una proposta di originale e godibile contaminazione. Sabato 20 arriveranno (per rimanere tre giorni tra il vicolo Farini e gli angoli del centro) i cantastorie di Treppinfira, oltre al tradizionale raduno delle Fruste in piazza, senza dimenticare la band locali che ogni sera si esibiscono nel Giardino della rocca.
Domenica 21 sarà la giornata culminante, con la consegna dei premi «Un amico per Russi» (a Lucia Sassi) e «Artoran a Ross» (al velista Matteo Plazzi) al mattino in teatro. Premi che rispettivamente andranno a Lucia Sassi (presidente della Gs Lamone ma soprattutto instancabile presentatrice delle serate russiane nonché cardine del tessuto associazionistico russiano) e allo skipper di fama internazionale Matteo Plazzi, originario di Godo, oggi tornato nell’èquipe di Luna Rossa per l’America’s Cup del 2017. Nel pomeriggio musica romagnola all’ennesima potenza con la Storia di Romagna e in serata l’immancabile spettacolo pirotecnico in piazza alle 23. Lunedì 22 concerto finale a tutto swing con i Good Fellas e alle 22.30 il Gran Finale Pirotecnico, con la girandole e quant’altro, rarità nel Nord Italia e da sempre peculiarità della Fira.