Mercato coperto|: operativo dal 2016

Entro fine marzo  l'Amministrazione presenterà il progetto  del nuovo mercato coperto alla città. Dopo la chiusura, lo scorso 21 settembre, delle saracinesche  dei  pochi box ancora presenti,  la struttura è rimasta in attesa che il progetto definitivo venisse presentato da Coop Adriatica al Comune. «Ritengo - spiega l'assessore comunale ai Lavori pubblici Andrea Corsini  - che entro la metà del mese di marzo il progetto definitivo verrà presentato all'Amministrazione. Il passaggio successivo sarà quello di proporlo alla città».
Se, come dovrebbe, il progetto esecutivo sarà in linea con quello preliminare, confermerà quanto già anticipato nei mesi scorsi.  La struttura sarà su due piani e quello all'ingresso ospiterà rivenditori di frutta e verdura. Due banchi verranno occupati dal pesce fresco e ce ne sarà uno per le carni, uno per i salumi, uno per i formaggi ed uno per i prodotti da forno. Sempre in servizio open-space saranno 150 i metri occupati da InCoop, dove saranno disponibili prodotti generici. Tutto il piano risulterà «aperto», e prova ne sarà l presenza di un'unica cassa all'ingresso. Un ristorante si svilupperà su due livelli e offrirà due diversi menù - uno più a buon mercato - che punteranno sui prodotti del territorio. Sempre su due piani verrà dislocata la libreria della catena Coop e in quello superiore ci sarà posto per uno spazio pubblico che accoglierà incontri, presentazioni e intrattenimento musicale. Qui verranno ospitati anche un paio di negozi legati alla gastronomia e alla ristorazione, con vasta scelta di piatti e bicchieri. All'ultimo piano troverà spazio un birrificio artigianale che produrrà birra a marchio «Mercato coperto di Ravenna».
Una volta che la giunta avrà approvato il piano, verrà richiesta la concessione edilizia per far partire i lavori entro l'anno. «Ci auguriamo che la struttura diventi operativa nel 2016 - spiega Corsini -. Purtroppo c'è stato un rallentamento dei lavori di circa un anno dovuto alla querelle con gli operatori  - ricorda l'assessore  -. Se questo non fosse avvenuto, ora la struttura sarebbe operativa ». (Federica Ferruzzi)