RAVENNA | Arrestato l'autore delle rapine al centro Tim e alla gioielleria Barbieri

Una 'operazione lampo', come l'ha definita il dirigente della Squadra Mobile di Ravenna, Nicola Gallo, è stata quella che ha portato all'arresto di Ernesto Campitelli, un 44enne di origini napoletane,ma residente da tempo a Ravenna accusato delle due rapine del 10 e del 19 ottobre nel centro Tim di viale Newton e nella gioielleria Barbieri. L'uomo che aveva precedenti per reati contro il patrimonio era uscito dal carcere il 23 luglio dopo aver scontato una pena per aver rapinato, nel marzo 2011, la filiale Unicredit di Porto Fuori fruttatagli poche decine di euro.


"Il sostituto procuratore Stefano Stargiotti- ha sottolineato Gallo- ha coordinato le indagini e, nello stesso giorno, ossia venerdì scorso, ha autorizzato sia una perquisizione e, avendo rinvenuto la refurtiva ha ordinato la custodia cautelare in carcere, ordinanza emessa dal gip Antonella Guidomei. Abbiamo rinvenuto la pistola giocattolo usata per le rapine, i gioielli e i cellulari rubati per un valore totale di circa 40 mila euro; qualche pezzo era già stato piazzato sul mercato. Determinante è stata anche la collaborazione dei gestori degli esercizi commerciali e dei clienti che hanno aiutato a delineare l'identikit ed hanno individuato l'uomo tra una serie di soggetti che avevano precedenti per rapina". Il rapinatore seriale che aveva provato ad 'impietosire' gli agenti dichiarando di avere una famiglia da mantenere ed un colloquio di lavoro fissato proprio mentre gli stavano perquisendo casa, è stato così assicurato alla giustizia.L'operazione è stata il frutto del lavoro in sinergia della Polizia di stato che, con sempre più efficenza contrasta i reati predatori e dell'Autorità giudiziaria.