MODIGLIANA E TREDOZIO | Con l'Unione montana Acquacheta un welfare più efficace per i cittadini

L'Unione Montana Acquacheta - Romagna Toscana ha promosso nei giorni scorsi l'incontro «Verso un nuovo piano di zona» in vista dell'apertura della nuova fase di programmazione del piano di zona per la salute e il benessere sociale. Hanno partecipato i sindaci dei comuni di Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto, Dovadola, Modigliana e Tredozio, gli assessori e i consiglieri, le associazioni di categoria, i sindacati, il personale dei servizi socio-sanitari, le imprese del territorio e i rappresentanti del terzo settore. Erano inoltre presenti Rossella Ibba, dirigente del servizio Politiche welfare del Comune di Forlì, Helenia Fantini del Comune di Forlì e Franca Soglia, presidente della cooperativa Kara Bobowsky di Modigliana. Il convegno ha aperto il confronto tra i soggetti istituzionali, gli operatori pubblici e privati del settore socio sanitario e le tante realtà locali fatte di associazionismo e volontariato, sulle due aree individuate per i nuovi interventi di welfare nel territorio di Forlì, ovvero gli aiuti alle famiglie e la possibilità di creare nuove opportunità dalla crisi.
«L'incontro è stato voluto per cercare nuovi modi di gestire il welfare - dice Samantha Mamudu, assessore ai servizi sociali, scolastici e alle politiche giovanili nel comune di Modigliana -, pensando anche di far interagire le numerose associazioni locali».
Anche Silvia Nannini, assessore a Tredozio, commenta che «nell'ambito del convegno è stato fatto un lavoro di gruppo e sono stati evidenziati diversi ambiti di intervento, come la disoccupazione, la perdita del lavoro, la difficoltà degli imprenditori nelle piccole realtà e la solitudine degli anziani».
A Modigliana come a Tredozio funzionano già alcuni servizi attivati all'interno del piano di zona, e per la prossima programmazione dell'autunno, si cercherà di unire le forze delle diverse amministrazioni per lavorare su giovani, lavoro e integrazione.