RAVENNA | I Nas al Bbk, ristorante già riaperto, Zangaglia: "Alimenti freschi"
Sabato 24 notte Carabinieri e Nas hanno effettuato un'ispezione al Bbk per verificare il rispetto delle condizioni igienico sanitarie e hanno riscontrato alcune anomalie: diversi alimenti erano conservati promiscuamente e senza l'etichettatura che ne attesta la provenienza. Così, 450 kg di derrate alimentari, per un valore di tremila euro, sono state sequestrate così come i freezer ed è stata inflitta una sanzione amministrativa di 4.500 euro perché la cucina non era a livello igienico in ordine. Anche se, come ha sottolineato il proprietario, Alessandro Zangaglia, «la cucina viene pulita sempre solo alle 4, dopo l'attività serale». Lunedì 26 agosto è intervenuto anche il personale del dipartimento di Sanità pubblica dell'Asl di Ravenna che ha disposto la sospensione dell'attività di ristorante-pizzeria e il ripristino della situazione. L'attività di ristorazione è ripresa regolarmente martedì 27 agosto perché, nonostante l'assenza di etichette, gli alimenti si sono rivelati freschi e in ottimo stato.