Il il programma del Mei, da Ermal Meta ai Modena City Ramblers, da Brunori Sas alle cante romagnole

Ermal Meta, i Modena City Ramblers e i Canova. Sono questi i nomi «di peso» che si sono aggiunti alla ricca programmazione che il Mei ha in serbo per Faenza dal 28 settembre al 1° ottobre. Come ogni anno, è multiforme e in continua crescita fino all’ultimo il programma dell’evento creato da Giordano Sangiorgi 23 anni, con l’intento di far incontrare i tantissimi attori del mondo della musica indipendente con i loro progetti e le loro istanze. «Un evento che si rinnova da oltre vent’anni e ha davvero portato a Faenza “tracce di mondo” e di contemporaneità» commenta il vicesindaco manfredo, Massimo Isola.

Da evidenziale, della giornata d’anteprima di giovedì 28 settembre, con la mostre storica sul Mei realizzata dal fotografo Raffaele Tassinari alla Molinella, c’è la novità dell’incontro che il cantautore Ermal Meta – ormai arcinoto soprattutto al pubblico giovanile e già premiato al Mei n el 2006 e nel 2012 – terrà alle 11 nell’aula magna dell’Ipc Strocchi, a beneficio dei ragazzi faentini.

Venerdì 29 piazzale Pancrazi accoglierà fin dal mezzogiorno lo street-food delle «Cucine a Motore» e alle 18.30, in piazza del Popolo, il Mei partirà omaggiando ancora una volta la Romagna con le cante della corale Pratella e Martuzzi di Ravenna. Corale che, insieme a tanti altri canterini romagnoli si trasferirà poi aCasa Spadoni, per un piccolo evento: il laboratorio sulle ante spallicciane di Ambrogio Sparagna. Piazzale Pancrazi, da par suo, ospiterà un concerto omaggio a Lucio Battisti, con i Lato B e tanti altri. Sabato 30 partiranno l’expo dell’editoria indipendente in piazza, i seminari per i musicisti emergenti e il secondo forum del giornalismo musicale, oltre a numerosi concerti, tra il folk di piazzale Pancrazi, il rock di palazzo Laderchi e i live della Rete dei Festival al Corona, mentre al bar Linus partirà l’originale iniziativa «IndipendentPoetry», dedicata alla poesia. Feste e concerti si moltiplicheranno per la Notte Bianca che coinvolgerà decine di esercenti. In piazza del Popolo suoneranno i Canova, idoli dei giovanissimi, la Banda Rulli Frulli con Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione, il Muro del Canto, i Modena City Ramblers e gli Skiantos insieme a Omar Pedrini, in un concerto del quarantennale in omaggio a Freak Antoni. Il teatro Masini ospiterà invece il «Premio dei premi», con le esibizioni dei vincitori dei concorsi della canzone d’autore italiana, con Brunori Sas – artista dell’anno del Mei – come ospite speciale, dopo di che al Masini si chiuderà con il reading poetico di Gio Evan. Domenica 1 proseguiranno expo, concerti e forum, con la piazza del Popolo che sarà teatro di un grande concerto per la Pace, in occasione della visita romagnola di Papa Francesco e la partecipazione di Diodato, Santino Spinelli Group & orchestra Europea per la Pace e tanti altri.