Parte mercoledì 27 settembre, come sempre alle 22 allo Zingarò di via Campidori, a Faenza, la stagione jazzistica che da anni è un punto fermo nella programmazione musicale manfreda. Il concerto delle Godivas (Messalina Fratnic e Silvia Wakte, abilissime frequentatrici della canzone come dell’improvvisazioni, viste anche in tv nello show di Maurizio Crozza), inaugurerà una lunga stagione costruita all’insegna della vareità e dell’alternanza fra tradizioni e sperimentazione dal direttore artistico: il pianista Michele Francesconi. Oltre alla musica, la rassegna prevede anche la presentazione di libri a tema jazzistici, e allo Zingarò arriveranno Enrico Bettinello col suo Storie di Jazz (il 6 dicembre) e Luca Bragalini con il suo lavoro dedicato alla dimensione sinfonica dell'opera di Duke Ellington (17 maggio 2018). Per quanto attiene alla musica, si passerà dalle sonorità sperimentali di Vale & The Varlet (1 novembre) alla ricerca libera di Gianna Montecalvo e Gianni Lenoci (15 novembre), passando dall’omaggio a Bacharach di Laura Avanzolini (18 ottobre) e quello a Horace Silver di Fabrizio Gaudino (8 novembre). Da segnalare anche i Jumble Music del sassofonista Massimo Valentini (13 dicembre), gli elettrici New Magazine (10 gennaio 2018), gli energici Double Tower Stompers (31 gennaio), la collaborazione con Fiato al Brasile il 7 febbraio con il Sara Jane Ghiotti Group, l’omaggio jazzistico a Schubert di Helga Plankensteiner (14 febbraio), i Jazz Inc di Alessandro Fariselli (21 febbraio), il direttore della rassegna Michele Francesconi (7 marzo), il tributo a Pino Daniele dei Vai Mo' (21 marzo), il liscio-jazz dei Secondo (28 marzo), il piano-punk del cantautore Giacomo Toni (4 aprile) e la chiusura del 17 maggio con gli allievi della scuola Sarti di Faenza.