La rassegna Scrittura Festival si allarga anche a Lugo. Ospite d'eccezione il Nobel per la Pace Shirin Ebadi
Elena Nencini
Anche se è difficile mantenere alto il livello delle aspettative dopo nomi del calibro di Luis Sepulveda e David Grossman, ScrittuRa Festival non si smentisce e avrà come ospite d'onore (17 maggio, ore 18.30, Palazzo dei Congressi) il premio Nobel per la pace Shirin Ebadi, prima donna musulmana a ricevere tale riconoscimento. Ebadi racconterà della sua vita e delle persecuzioni subite da lei e dalla sua famiglia, specie dopo aver ricevuto il premio. Due settimane dedicate alla scrittura e agli scrittori sono l'obiettivo della terza edizione di ScrittuRa festival, dal 14 al 22 maggio a Ravenna, ma che quest'anno si estende anche a Lugo dal 16 al 19 giugno.
Secondo l'assessore alla cultura di Ravenna Ouidad Bakkali ribadisce che: «Ebadi è simbolo delle questioni che riguardano il mondo musulmano fatto con voci che raccontano il dialogo e non lo scontro. Lo trovo simbolico in questo anno difficile per l'umanità».
Accanto agli scrittori -parliamo di Viola di Grado, la più giovane vincitrice del Premio campiello e finalista del Premio Strega con Settanta acrilico trenta lana nel 2011, il giallista Loriano Machiavelli, di Simonetta Agnello Hornby, Andrea Vitali, e due finalisti al Premio Strega 2016 Elena Stancanelli e Antonio Moresco – ci saranno spetatcoli, mostre, laboratori di scrittura e incontri con due direttori editoriali che spiegheranno come funziona oggi il mondo dell'editoria: Alberto Rollo, direttore letetrario di Feltrinelli e Elisabetta Sgarbi che racconterà la sua «avventura» con Umberto Eco nella creazione della casa editoriale La Nave di Teseo.
Non mancano «lezioni» su personaggi importanti della letturatura come quella sul poeta Vladimir Majakovskij con Serena Vitale, scrittrice ed esperta di letteratura russa, Giulio D'Antona ci porterà nell'America letteraria da Jennifer Egan a David Foster Wallace, mentre a parlare di Eduardo De Filippo sarà Giulio Baffi giornalista e critico del Corriere della Sera. Per concludere con una serata dedicata a Olindo Guerrini, a cui parteciperà il professor Massimo Montanari.
Le lezioni di scrittura saranno tenute da scrittori come Paolo Di Paolo, Marco Peano e Giorgio Pozzi editore di Fernandel.
Novità di quest'anno saranno le giornate che prolungheranno il festival dal 16 al 19 giugno al Pavaglione di Lugo con spettacoli letterari come quello di Ermanno Cavazzoni Gli eremiti del deserto, la lezione di storia dell'arte di Flavio Caroli dello storico dell’arte noto per le sue brillanti lezioni a Che tempo che fa su Rai3. Parlerà di letteratura contemporanea Loredana Lipperini, voce di Fahrenheit di Rai Radio3, Paolo Albani invece terrà un incontro-spettacolo sull’Ulisse di James Joyce, mentre l’astrofisico Amedeo Balbi ci porterà in un viaggio nei segreti del cosmo.
Le mostre avranno come tema la scrittura di frontiera: la prima è Frontiera – Passaggio e possibilità con28 artisti alla Biblioteca Classense, alla sala espositiva ex palazzo del tribunale, in Piazzetta dell’Unità d’Italia e a CRE.S.CO, la sede del coworking dedicato a progetti d’innovazione sociale, creativa e culturale. Le opere saranno poi esposte sotto i portici del Pavaglione di Lugo. La seconda mostra vedrà esposte le tavole realizzate da LRNZ per i libri di Haruki Murakami alla galleria Bonobolabo.
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