Sparò all'ex socio, è omicidio volontario

Renzo Venturi è accusato di omicidio volontario per la morte del 71enne Mario Biondelli avvenuta due anni fa fuori da un capanno a Casalborsetti. Il 3 luglio è stata presentata al Pm Angela Scorza la perizia del medico legale effettuata sul corpo di Biondelli, deceduto in una clinica di riabilitazione un anno e mezzo dopo l'incidente che ha confermato che il decesso è avvenuto a seguito della ferita riportata. I due uomini era stati soci di un capanno poi Venturi era stato allontanato,ma non mancava di comparire nei pressi del capanno. Come quella sera del 30 novembre 2013 quando venne affrontato da Biondelli. Venturi che era in auto dichiarò di aver sparato senza intenzione di ferire,ma al solo scopo di 'difendersi' perchè si sentiva minacciato. Il proiettile, però, trapassò il collo di Biondelli spezzandogli la colonna vertebrale e paralizzandolo dal collo in giù. Il pm aveva chiesto per Venturi 14 anni, ma i giudici avevano prima voluto avere una perizia psichiatrica per capire se, in quegli attimi, l'uomo fosse stato in grado di intendere e volere. E la perizia l'ha dichiarato parzialmente in grado e dunque processabile. Dopo la presentazione della relazione del medico legale, il collegio penale ha dichiarato la propria incompetenza disponendo la restituzione degli atti al pubblico ministero per le nuove notifiche alle parti.