TREDOZIO | Cinquant'anni di sfide a suon di uova sode
La Pasqua è alle porte e a Tredozio tutto è pronto per la Sagra e il Palio dell'Uovo, che quest'anno festeggiano la 50ª edizione. La festa ha origini molto antiche, tutto parte dalla battitura dell'uovo sodo, una tradizione che ogni anno il giorno di Pasqua radunava centinaia di persone nel sagrato della chiesa di Ottignana, a due chilometri dal centro storico.
L'idea di valorizzare questa usanza viene all'associazione Pro Loco Visi In Fide, che si occupa anche di turismo e pensa all'uovo come veicolo per far conoscere il territorio.
Nel 1964 si decise di ufficializzare l'evento pasquale di Ottignana col nome di Sagra dell'Uovo e di proporre il giorno dopo in paese il Palio dell'Uovo. Il centro viene quindi diviso in quattro rioni: Borgo, Piazza, Casone e Nuovo, e le gare sono disputate al campo sportivo. La festa ha così tanto successo che l'anno dopo anche la sagra viene trasferita in paese. Da quel momento in poi l'evento cresce a dismisura, le partecipazioni a programmi televisivi e l'interesse della stampa contribuiscono a far conoscere Tredozio e le sue tradizioni in Italia e all'estero, regalando a questa manifestazione una vita lunga e ricca di soddisfazioni.
Col tempo infatti arriva il gemellaggio con la città marchigiana di Arcevia all'insegna della battitura, e la festa si arricchisce con il campionato mondiale di mangiatori di uova sode, i carri allegorici costruiti dai rioni e le gare, che diventano sempre più appassionanti. Il segreto di questo evento forse sta proprio nei suoi attori, la Pro Loco e i Rioni, che con volontà di ferro e perseveranza hanno affrontato momenti difficili senza mai abbattersi.
E oggi, arrivati ai 50 anni, è un onore poter festeggiare il traguardo. Certo tante cose sono necessariamente cambiate per adeguarsi ai tempi moderni ma il cuore della festa è ancora legato alla tradizione.
Il ricco programma di appuntamenti prende il via sabato 30 marzo con l'inaugurazione delle mostre d'arte «La strada delle uova», poi domenica 31 in mattinata battitura delle uova sode in piazza Vespignani e nel pomeriggio apertura della 50° Sagra dell'Uovo con il campionato delle sfogline e dei mangiatori di uova sode, la maxi battitura fra il pubblico e l'8° Palio femminile. In serata musica live in piazza e poi fuochi d'artificio.
Lunedì primo aprile dalle 15.30 sfilata dei carri allegorici, poi 50° Palio dell'Uovo e disfida a suon di uova sode fra Tredozio e Arcevia.