Il Comitato di Presidenza
dell'Abi, presieduto da Camillo Benesio, ha convocato una riunione
dell'Esecutivo per giovedì 31 gennaio. Il Comitato, all'unanimità, "ha
ritenuto di proporre al Comitato Esecutivo l'elezione a presidente
dell'Abi di Antonio Patuelli", presidente della Cassa di Risparmio di
Ravenna. Il Comitato di presidenza dell'Abi "ha riconosciuto la necessità e
l'urgenza di indicare in tempi brevi una candidatura unica, forte e
autorevole". E' quanto riferisce una nota al termine della riunione. Il Comitato di presidenza dell'Abi - presieduto dal vicepresidente
vicario Camillo Venesio e alla presenza di Luigi Abete, Alessandro Azzi,
Giovanni Berneschi, Francesco Micheli, Roberto Nicastro, Giovanni
Pirovano, Alessandro Profumo, Guido Rosa, Mario Farcinelli e Emilio
Zanetti - si è riunito oggi per esaminare la situazione che si é venuta a
determinare a seguito delle dimissioni rassegnate da Giuseppe Mussari.
"Dopo approfondita riflessione, nel corso della quale si è preso atto
della sensibilità e del senso di responsabilità dimostrato da Giuseppe
Mussari con la decisione di tenere distinte dalle vicende
dell'Associazione specifiche vicende personali", il Comitato di
presidenza ha, riferisce una nota, preso una serie di decisioni. La
proposta al comitato esecutivo di Antonio Patuelli come nuovo
presidente, precisa l'Associazione, è stata avanzata "in ossequio alle
disposizioni statutarie, che si proceda al previsto avvicendamento tra
le varie categorie dimensionali delle banche associate che finora hanno
visto la presidenza dell'Abi retta da un rappresentante delle grandi
banche".
In pole per il dopo Mussari.
Mussari ha lasciato a seguito delle polemiche sulla gestione
passata della banca senese, deflagrate dopo i dettagli emersi su
Alexandria, un'operazione strutturata stipulata con Nomura
che potrebbe portare perdite in bilancio di almeno 220
milioni.
L'avvocato calabrese era stato riconfermato alla guida
dell'Abi lo scorso luglio per un biennio come espressione delle
grandi banche cui un accordo interno affida la guida
dell'associazione fino al luglio 2014. Il prossimo mandato di 4
anni dovrebbe invece andare a un rappresentante delle banche
piccole e medie.