Ravenna, il parere degli operatori e delle associazioni di categoria sui parcheggi e le tariffe di sosta
L’aumento delle tariffe turistiche di sosta e le limitazioni per i parcheggi del centro storico hanno suscitato polemiche tra gli albergatori e le associazioni di categoria che lamentano di non essere stati interrogati in merito.
Si sposta invece l’ipotesi di far pagare i parcheggi scambiatori sui lidi.
Nel frattempo l’amministrazione comunale ha incontrato le associazioni di categoria del territorio per effettuare un’analisi e fare il punto della situazione in particolare sulla mobilità e la viabilità nel centro storico. Il sindaco Michele de Pascale sottolinea: «Ci siamo concentrati sul piano della mobilità e della viabilità nel centro cittadino e sulle politiche di promozione ad esso dedicate. È stato un confronto concreto e approfondito a cui seguiranno nei prossimi giorni due tavoli tecnici per condividere un pacchetto di proposte di azioni. Pur essendo presenti alcune questioni ancora da definire, ho personalmente condiviso le valutazioni che ci sono state presentate e sulle quali lavoreremo nei prossimi giorni».
CALISESI: «IL VERO PROBLEMA
SONO I PARCHEGGI IN CENTRO»
Raffaele Calisesi, presidente di FederAlberghi Ravennae titolare dell’albergo I Galletti abbiosi, commenta: «Siamo inferociti, abbiamo scritto al sindaco per chiedere un appuntamento nei prossimi giorni. C’è mancanza di rispetto perché nelle ultime riunioni abbiamo parlato dell’aumento della tariffa, ma non si è accennato al fatto di escludere alcuni parcheggi importanti della zona est, come piazza Mameli, largo Giustiniano, largo Firenze; già erano stati esclusi i parcheggi con la sbarra. Per esempio i clienti dell’Nh Hotel non potranno parcheggiare su largo Mameli: è inaccettabile. Siamo sconcertati dalla situazione: avevamo accettato l’aumento della tariffa, pure la limitazione dei voucher - anche se io con 300 voucher nemmeno un mese ci faccio. Ma ai clienti abbiamo sempre assicurato il parcheggio gratuito: sarà un problema per una città che ambisce ad essere turistica».
DONATI: «DAL COMUNE MANCA UNA STRATEGIA TURISTICA»
Stessa posizione per il titolare dell’Hotel Diana Filippo Donati, che è anche capogruppo di Viva Ravenna e presidente della commissione consiliare sul Turismo: «Sono anni che non capiamo dove va la città. Manca una strategia turistica, eppure noi albergatori produciamo 2 milioni di euro di tassa di soggiorno.
Eppure era da tempo che dicevo che la tariffa di 2 euro a settimana era troppo bassa, aumentarla però di boto a 35 euro a settimana mi pare veramente esagerato: oltrettutto la sensazione è che non ci sia una strategia: L’amministrazione dice che tartta con le associazioni di categoria, ma spesso fa di testa sua, senza consultarci.
L’altra cosa è che sono decisioni prese una slacciata dall’altra. Il problema dei parcheggi in centro è molto importante: l’esclusione di alcuni parcheggi per i nostri clienti sarà un disagio che danneggerà la nostra azienda, anche in maniera seria.
Per quanto riguarda i clienti dell’Hotel Diana stiamo pensando a spostarli su altri parcheggi, come la Torre Umbratile».
RUSTIGNOLI: «LIDI, SCAMBIATORE GRATUITO PER IL 2024»
Maurizio Rustignoli, presidente Cooperativa Spiagge, è soddisfatto del confronto con l’amministrazione: «Abbiamo avuto di recente un incontro con il Comune per i parcheggi scambiatori e ci hanno confermato che per quest’anno non è previsto nessun pagamento, anche perché a Marina e Punta il Parco marittimo ha già avuto un impatto forte. L’assessora Del Conte ci ha garantito che stanno procedendo i lavori di riqualificazione dello scambiatore con aree ombreggiate, rifacimento dell’illuminazione e sistemazione delle staccionate. Nel frattempo su lungomare Cristoforo Colombo stanno procedendo i lavori per il cantiere del rigassificatore».
Tra le proposte per migliorare la fruibilità del navetto, spiega Rustignoli: «Si è pensato a un senso unico su viale delle Nazioni: chi viene da Ravenna continuerebbe alla rotonda su via Trieste e per tornare in città percorrerebbe viale delle Nazioni. Ma al momento è solo un’ipotesi. Su Punta Marina confermato il parcheggio di via delle Americhe con circa 400 posti, in attesa del parcheggio definitivo all’inizio della località. Anche a Punta sarà ampliato il servizio di navetto con un giro più ampio. Da stabilire gli orari del servizio durante la settimana dove si potrebbe integrare con le corse degli autobus dalla città al mare, per ottimizzare i costi». (e.nen.)