Lidi ravennati, viabilità, come andare a Marina quest’estate in auto o con l’autobus gratuito. Il dibattito sul senso unico

Emilia Romagna | 13 Aprile 2024 Cronaca
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Elena Nencini
I cambiamenti negli ultimi anni sui nostri lidi si stanno facendo sentire, continuando a sollevare polemiche e dibattiti: dopo le polemiche sul Parco marittimo e sui cambiamenti legati alla sosta negli stradelli retrodunali, a Marina di Ravenna si è scelto di istituire – dal 15 giugno al 1 settembre – il senso unico nei festivi e pre festivi. 
La sperimentazione del senso unico prevede che chi arriva a Ravenna percorra via Trieste fino a Marina di Ravenna e per tornare indietro usi via delle Nazioni, che sarà quindi attraversata solo dalle auto in uscita dal paese, in direzione Punta Marina. L’altra corsia, in senso opposto, potrà essere percorsa solo dal bus navetto, mezzi di soccorso, taxi ed Ncc e motocicli. 
Il dibattito sta animando gli operatori, divisi tra chi è favore e chi è assolutamente contrario. 
Confermata la gratuità dei parcheggi scambiatori anche per l’estate 2024, mentre i parcometri saranno – come negli anni passati - attivi sui lungomari dei lidi solo nei fine settimana e in periodi festivi e prefestivi (vedi il box per le tariffe)
Gli assessori alla Mobilità Gianandrea Baroncini e al Turismo Giacomo Costantini sottolineano come sia stata ampliata anche l’offerta «di sosta a pagamento a Marina di Ravenna, al termine di un percorso in cui ci siamo confrontati con la località sulle azioni complessive da mettere in campo, oltreché sulla mobilità del lungomare legata all’attivazione della corsia preferenziale nei giorni festivi e prefestivi. Con questa delibera andiamo a recepire gli stimoli venuti da più parti per prevedere l’inserimento dei parcheggi a pagamento anche in viale Lungomare, via Ciro Menotti, nel primo tratto adiacente di viale Zara (fino a via Mameli), tra piazzale della Marina e via Marinara, tra via Lungomare e via De Revel. Un’azione che servirà a garantire una maggior rotazione a favore del turismo, del commercio, della ristorazione anche in paese o a risolvere situazioni in cui senza stalli segnalati a terra si genera una sosta molto disordinata o addirittura si incentiva quella impropria. Ovviamente tutti questi parcheggi blu seguiranno lo schema generale sia come calendario che come tariffa».
I due parcheggi scambiatori per Marina di Ravenna sono in via Trieste – prima dell’ingresso in paese – mentre il secondo si trova all’interno della località, in via del Marchesato, a collegarli con la spiaggia il bus navetto gratuito. A Punta Marina invece è ancora in via di definizione l’area che sostituirà quello di viale delle Americhe (vedi box).

MORONI (PRO LOCO): «A MARINA NON CI SONO SOLO I BALNEARI»
Ad avere il polso dei sentimenti di chi abita a Marina di Ravenna è sicuramente il presidente della pro loco di Marina di Ravenna Marino Moroni, che ribadisce: «Inizialmente si era ipotizzato che il senso unico fosse su tutta la settimana, adesso è stato limitato ai fine settimana: mi sembra che la cura sia peggio del male. Al momento non abbiamo ancora capito se riguarda anche i residenti o se ci saranno dei permessi per entrare.  Inoltre sia gli abitanti che le attività economiche del centro hanno espresso i loro dubbi su questa scelta. Ci sono 40 bagni che hanno bisogno di un navetto veloce, ma ci sono anche 3000 abitanti e 100 attività economiche che non vanno dimenticati. Bisogna che l’amministrazione ascolti il territorio: il paese chiede un incontro anche con il sindaco. Rimane il problema della mancanza dei parcheggi, per il senso unico saremmo più favorevoli a del personale che regoli l’afflusso di traffico nelle ore del fine settimnane maggiormente congestionate. Sono ore, non giornate».

ZAGO (ZANZIBAR): «IL NAVETTO VELOCE E’ LA SOLUZIONE»
Da 4 anni gestisce, insieme ad altri 3 soci, il bagno Zanzibar, Paolo Zago è ottimista per quanto riguarda il senso unico su Viale delle Nazioni: «Sono curioso di vedere questa sperimentazione, se effettivamente è stata liberata una corsia per il navetto sarà perfetto. Il problema dei parcheggi, come in tutte le località turistiche, c’era anche prima nei giorni di affollamento: noi avevamo 300 ombrelloni e 20 posti macchina, quindi i nostri clienti dovevano usare per forza i parcheggi scambiatori e il navetto. Oltretutto con il lavoro fatto per il Parco marittimo trovo che gli stradelli retrodunali siano finalmente diventati dignitosi, un’ottima pubblicità. Certo se i clienti ci mettono un’ora per arrivare dallo scambiatore allo stabilimento allora il problema c’è. Ma noi siamo fiduciosi».

CARAVITA (OTTICO): «SENSO UNICO DA INVERTIRE»
Antonella Caravita dell’Ottica Foto fono di viale delle Nazioni a Marina di Ravenna non è d’accordo con il senso unico: «Abbiamo fatto gli incontri con le associazioni di categoria e speravamo di risolvere in maniera diversa. Se proprio bisogna fare il senso unico su viale delle Nazioni allora bisogna farlo al contrario di come è ora, cioè usando viale delle Nazioni per entrare a Marina e uscire su via Trieste. Continuano a mancare i parcheggi, si potrebbe utilizzare il parcheggio di Marinara che è sempre vuoto oppure trasformare l’area abbandonata dell’ex Xenos in un parcheggio. Sono piccole idee».

RICCIARDELLA (ONDINA):  «GLI STRADELLI SONO OK»
Favorevole a un navetto sempre più veloce è anche Cristiano Ricciardella del bagno Ondina: «Vediamo come va il test per il senso unico, certo è palese che i parcheggi non sono sufficienti per tutti e quindi bisogna usare il navetto. Il problema dei parcheggi per la giornata di domenica non è un problema di oggi, solo si è acutizzato con le novità del Parco marittimo. Noi che siamo rimasti aperti anche d’inverno abbiamo notato con piacere l’aumento delle persone che usufruiscono della passerella. Anche i nostri clienti sono contenti del lavoro che sta venendo fuori».

MANCA LO SCAMBIATORE A PUNTA MARINA
I due parcheggi scambiatori di via Trieste e di via del Marchesato a Marina di Ravenna sono confermati sia per la gratuità che per l’utilizzo, nel primo dovranno essere inoltre ampliati anche il numero di punti luce per garantire maggiore sicurezza di notte. Per quanto riguarda invece la zona di Punta Marina, nell’estate 2023 si era trovata un’area privata, tra la struttura del Play Park e il campo sportivo, lato viale delle Americhe, ma quest’anno non è più disponibile, l’assessore ai lavori pubblici Federica Del Conte spiega che: «Se ne stanno valutando altre due per coprire circa lo stesso numero di parcheggi. Per il 2025 avremo un parcheggio definitivo e non più temporaneo a Punta Marina». Maurizio Rustignoli della Cooperativa Spiagge di Ravenna sottolinea come: «Dobbiamo pensare alla necessità per Punta Marina per il 2025 di un migliaio di posti in più per i parcheggi visto che sono cominciati i lavori per il Parco Marittimo anche nella parte sud del paese e che il prossimo anno non sarà più possibile parcheggiare negli stradelli retrodunali».
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