Avrebbe tentato di uccidere il marito, dal quale si stava separando, offrendogli una crostatina realizzata con una marmellata di aspetto simile al mirtillo ma che invece conteneva atropina, una sostanza altamente velenosa presente anche nelle bacche della pianta belladonna. Dopo l’episodio, avvenuto intorno a Natale, sono scattate subito le indagini che hanno portato la donna, residente a Imola, agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio.