BAGNACAVALLO: Per Mujica la cooperazione è l’arma vincente
Il futuro del mondo, la cooperazione, le grandi multinazionali, il diritto di indipendenza sono stati alcuni degli argomenti che ha toccato a Bagnacavallo José Pepe Mujica, 83enne ex presidente dell’Uruguay, diventato un paladino mondiale della lotta agli sprechi, dell’importanza dell’ambiente e di uno stile di vita sobrio. Un incontro alla Deco con i cooperatori per parlare di valori a lui cari, prima del bagno di folla alla Festa nazionale dell’Unità di Ravenna.
Mujica ha sottolineato come la cooperazione sia la forza degli uomini che da soli non possono fare niente. “il futuro deve essere una via di mezzo tra l’economia di società e economia solidale per costruire una società più giusta. Oggi c’è un accumulo spropositato di ricchezze in poche mani”.
Mujica ha lanciato un appello ricordando che nel mondo “tutto tiene un limite. Dopo Kyoto 30 anni fa non abbiamo fatto niente per salvaguardare l’ambiente e quello che stiamo preparando ai giovani è una gigantesca padella per friggerli. Bisogna cambiare mentalità, eliminare gli sprechi”.
Così come ha ribadito l’importanza del tempo e della felicità: “La felicità non è per forza equivalente alla ricchezza, ma c’è bisogno di tempo umano per coltivare gli affetti, gli amici, la famiglia. La felicità si ha o si coltiva, non la si compra”.