Lo scrittore Roberto Matatìa, attualmente candidato al consiglio comunale nella prossima tornata elettorale che riguarderà la città di Faenza è stato vittima su Facebook di insulti antisemiti. Frasi agghiaccianti indirizzategli sul social network dopo che lo stesso Matatia aveva pubblicato sulla propria pagina un post, definito da lui ironico, sul candidato sindaco dello schieramento opposto. Tra i numerosi commenti però ci sono stati anche quelli di un signore, il quale ha replicato scrivendo frasi irripetibili. Insulti interpretati anche come minacce per cui Matatia ha provveduto a sporgere denuncia alla Polizia. L’episodio è stato condannato anche dal candidato sindaco dello schieramento opposto oltre che dal presidente della Regione “In Emilia Romagna non c’è spazio per atti del genere”.
«E’ una cosa che purtroppo mi capita con una frequenza sempre più allarmante - ha sottolineato Matatia dopo aver sporto denuncia - e questa volta ho deciso di denunciare per usare le armi che la legge mi consente per affrontare queste situazioni. Si tratta di una reazione anche educativa, non la si può passare liscia dopo certe frasi e dopo certe prese di posizione. Il mio post ci sta in un ambito di contesa politica, se uno lo legge bene non è assolutamente offensivo semmai ironico. Non c’è però giustificazione per rivangare le camere a gas e i morti, per me è inammissibile».