Volley Superlega, la Consar Rcm è tornata da Trento senza punti ma con tante buone indicazioni
Finchè il fiato e l’entusiasmo reggono, cioè per due set interi, la Consar Rcm se la gioca alla pari con l’Itas Trento. Poi vengono fuori tutti i 40 giorni senza gare e i padroni di casa, con Kaziyski in versione deluxe (17 punti e 88% in attacco) e un muro molto produttivo (13 i punti da questo fondamentale), fanno valere tutta la loro qualità aggiudicandosi senza patemi il terzo set e l’incontro. Grandi applausi dal pubblico di Trento per Podrascanin: sul 18-14 del primo set, il serbo timbra il millesimo muro italiano, festeggiato dai compagni con una maglietta dedicata. In casa ravennate, bene l’approccio e l’atteggiamento in campo e non mancano le note positive in alcuni singoli. Ulrich bagna la sua prima partita intera nello starting six con 11 punti e un 53% in attacco; Ljaftov se la cava con apprezzabili risultati nel ruolo di opposto in cui coach Zanini lo schiera nel secondo set, e Orioli, entrato sul 5-0 del terzo set, lascia un segno rilevante mettendo a segno 5 punti (record personale in SuperLega) con un 71% in attacco.