Volley A2 donne, per la Teodora ora viene il bello: "Mondovì forte e compatta"

Marco Ortolani
Week end ricco di festeggiamenti di vario genere che hanno in qualche modo coinvolto il gruppo Olimpia Teodora. Festa per l’Imoco Conegliano che avvicina, con il trionfo di sabato in Coppa dei Campioni, il concetto di «dominio» che fu proprio delle Imperatrici Ravennati negli Anni Ottanta: 64 partite consecutive vinte dalle venete del paese di Del Piero (53 di campionato e 11 di coppa) contro le 72, solo di campionato (si inframezzò una finale persa di Coppa dei Campioni) delle magiche ragazze di Sergio Guerra. Ravenna conduce anche negli scudetti (11-3), nelle Coppe dei Campioni (2-1) e nelle Coppe Italia (6-3). La nostra città segue con affetto la wonder woman Paola Egonu (che esordì 17enne in Nazionale nel 2015 al Pala de Andrè contro la Cina, con Bonitta allenatore, lasciando di stucco soprattutto per la potenza al servizio) e, con Laura Grigolo, ha una tifosa speciale dell’Imoco, proprietaria del suo cartellino. Il presidente del Conegliano ha, peraltro, dichiarato di essersi ispirato alla leggenda della squadra ravennate per dare il via al suo lungimirante progetto sportivo, che ha coinvolto tutto quel territorio provinciale trevigiano, a secco (o meglio «a prosecco») di soddisfazioni pallavolistiche dai tempi della Sisley. Una territorialità importante ma imparagonabile con quella di Ravenna, che vantava allenatore, sponsor, l’intero staff e buona parte delle atlete «made in Ra». Festa per l’Acqua e Sapone Roma, che ha vinto il campionato di A2 ottenendo una promozione diretta meritata e congrua agli investimenti e alle ambizioni della squadra capitolina, che torna nella massima serie dopo 23 anni. 
Al secondo posto c’è la Lpm di Mondovì che sarà la prima avversaria delle ravennati nei quarti di finale playoff. La prima partita si gioca mercoledì 12 al Pala Costa, il ritorno sarà domenica 16 in Piemonte. «Squadra forte e compatta - commenta il direttore tecnico Fresa - che abbiamo già cominciato a osservare nei video. Non ci sono primedonne, hanno fatto una stagione tutta ai vertici e sono da temere, ma il nostro gruppo sta bene e abbiamo una gran voglia di giocarcela». Festa per Taylor Fricano, statunitense del North Carolina, giunta a Ravenna con molta grinta per sostituire la portoghese Kavalenka. «Ha portato una torta all’allenamento - sottolinea la nota buona forchetta Fresa - e si è dimostrata già in forma, in quanto reduce dai playoff in Svizzera. Potrà addirittura giocarsi la possibilità di partire titolare». Festa infine per Rebecca Piva (che sabato scorso ha compiuto 20 anni) e Rachele Morello, che sono state inserite nel listone azzurro da cui, l’11 maggio, saranno selezionati i nomi di atlete e dirigenti autorizzati ad entrare nella bolla di Rimini per la disputa della Vnl (25 maggio-20 giugno). Un’eventuale esclusione non sarebbe definitiva, in quanto, durante lo svolgimento della competizione, saranno consentite varie sostituzioni.