Volley A2 donne, la miglior Teodora della stagione può finalmente pensare in grande
Marco Ortolani
Tante emozioni e bellissimi sorrisi finali nella gara forse più importante della stagione. A Busto Arsizio, domenica scorsa, l’Olimpia Teodora targata Conad ha completato il trittico settimanale di vittorie con un triplice 3-1. Ma mentre i primi due episodi (contro Olbia e Montale) avevano mostrato titubanze e insicurezze, in Lombardia la squadra è sbocciata sia sul profilo tecnico che su quello temperamentale, peraltro nella sfida decisiva contro l’altra potenziale regina della Pool Salvezza.
Aggiustato il gioco su palla alta con la solita scatenata Piva e una Grigolo perfettamente recuperata (40 punti in due, senza titubanze anche sui palloni più difficili, del finale ai vantaggi del quarto set), il tecnico Simone Bendandi ha potuto rinunciare alla fisicità (ma anche alla fallosità) di Kavalenka in favore di una più ordinata Guasti, mentre muro (subito messa ko la temuta americana Latham) regia, battuta, ricezione, e difesa hanno tratto vantaggio dal buon mood complessivo creatosi intorno alla partita. La classifica ora vede Ravenna condurre 35 a 32. Guidi e compagne devono giocare ancora cinque partite contro le quattro delle lombarde (tra cui l’infrasettimanale a Martignacco, disputato mercoledì a giornale chiuso). Le avversarie sono Torino (in campo la domenica di Pasqua) e Olbia, entrambe fuori da ambizioni di classifica, poi ci saranno due impegni contro il Club Italia (nazionale giovanile che gareggia dichiaratamente senza ambizioni di piazzamento) e all’ultima giornata contro Montale (che potrebbe aver bisogno di punti-salvezza). «Le premesse sono positive - commenta Bendandi - ma abbiamo dimostrato di non avere certezze stabili e acquisite, quindi dovremo affrontare ogni partita come fosse una finale, immaginando di trovare ogni avversaria al massimo della condizione». In caso di primo posto nel girone, l’Olimpia Teodora entrerebbe per la prima volta nei playoff promozione, obiettivo mancato nelle prime due stagioni del ritorno in A2 (con guida tecnica di Angelini e Caliendo) e centrato virtualmente nel 2020 con lo stesso Bendandi, seppur vanificato dalla sospensione dei campionati. Domenica, per la sfida al Torino, sarà ancora assente la vice-palleggiatrice Poggi (distorsione alla caviglia): andrà in panchina la 16enne Giorgia Candolfini, figlia di Enzo che fu allenatore della Teodora a metà anni Novanta.