Riccardo Isola - Con l’arrivo di tramonto divino, l’iniziativa itinerante dedicata ai vini e ai prodotti Dop regionali esce anche la guida «Emilia Romagna da bere e da mangiare». La pubblicazione, redatta dai sommelier Ais quest’anno, per la Romagna, ha riconosciuto quasi una sessantina di Eccellenze. Si tratta di vini che hanno ottenuto oltre gli 87 punti. Di questi 56 protagonisti indiscussi della produzione 2018, ben 16 hanno ottenuto l’ulteriore qualificazione di Eccellenza d’oro (punteggi oltre gli 89 punti). Altri riconoscimenti sono andati ad una decina di vini suddivisi equamente tra i cosiddetti «Coup de coeur», quelli cioè che hanno dimostrato una personalità in calice emozionante, e quelli con il miglior rapporto «Qualità-prezzo».
Partiamo da queste due ultime categorie. Il colpo al cuore è andato a: «Gioja» Romagna Docg Albana 2018 di Giovannini, «Sandrona» Romagna Docg Albana 2017 di Cà si Sopra, «Brò» Trebbiano Forlì Igt 2018 di Noelia Ricci, «Blanc de noir» Spumante Metodo Classico Extra brut della tenuta Pertinello e «Quaranta» Colli di Rimini Dop Rebola 2018 di Podere dell’Angelo. Per i migliori rapporti qualità-prezzo gli attestati sono andati al «Corallo Argento» Romagna Doc Trebbiano 2018 di Gallegati, «Masselina» Romagna Docg Albana 2018 della Tenuta Masselina, «Albana» Romagna Docg Albana 2018 di Balducci, «Baldan» Spumante Metodo Classico Brut 2016 di Calonga e «Rocca di Ribano - Vigna della croce» Romagna Doc Sangiovese Superiore 2016 si Spalletti.
I PREMI NELL’IMOLESE
Quattro le eccellenze per il territorio imolese di cui una sola oro. Si tratta del Romagna Docg Albana passito 2015 di Monticino Rosso, «Fondatori» Romagna Docg Albana Vendemmia tardiva 2018 di Merlotta, «Thea» Romagna Doc Sangiovese Riserva 2016 di Tre Monti. Questa cantina ha ottenuto anche la stella dorata per il «Vitalba» Romagna Docg Albana 2018.
LA SITUAZIONE NEL FAENTINO
Una decina, di cui la metà d’oro, sono le Eccellenze riconosciute dai sommelier. Si sta parlando di: «Remel» Vino rosso 2016 di Ca’ di Sopra, «Poderi delle rose» Rubicone Igp Cabernet Sauvignon 2018 di cantine Intesa, «Cupola» Ravenna Igt Rosso 2015 di Collina (oro), «Torre di Ceparano» Romagna Doc Sangiovese Riserva 2015 della Zerbina, «Domus Aurea» Romagna Docg Albana Passito 2017 di Ferrucci (oro), «Fiorile» Romagna Docg Albana 2018 di Fondo San Giuseppe (oro), «Settenote» Romagna Docg Albana 2018 di Poderi Morini, «Innamorato» Romagna Docg Albana Passito 2017 di Poderi Morini (oro) e «Rebello» Ravenna Rossi Igt 2015 di Villa Liverzano (oro) e «300»Ravenna Igp Sangiovese 2017 della stessa Villa Liverzano.
IL TRIS DEL RAVENNATE
Due Burson e un Rambela sono il tris vincente del territorio ravennate. Si tratta del Burson Etichetta Nera Ravenna Igp Rosso di ballardini, «Rambela» Ravenna Igp Famoso 2018 della tenuta Uccellina e il «Burson» Etichetta nera Ravenna Igp Uve Longanesi 2013 della Tenuta Uccellina.
NEL FORLIVESE E CESENATE
Vista la grande presenza di etichette premiate, ben 35 soprattutto per il forlivese (30), riportiamo solo le Eccellenze dorate, in totale 8. Per Forlì si tratta di del «Ronco dei Ciliegi» Igt Sangiovese 2013 di Castelluccio, Romagna Doc Sangiovese Predappio 2016 di Chiara Condello, «Vigna del Pruno» Romagna Doc Sangiovese Riserva 2015 di Drei Donà Tenuta la Palazzona, «Vigna del generale - Predappio di Predappio» Romagna Doc Sangiovese Riserva 2016 della fattoria Nicolucci, «Ombroso» Romagna Doc Sangiovese Riserva Bertinoro 2016 di Madonia, «P. Honorìì» Romagna Doc Sangiovese Riserva Bertinoro 2015 della tenuta La Viola e «Vigna 1922» Romagna Doc Sangiovese Modigliana 2016 di Torre San Martino. A Cesena l’unica stella dorata è andata a «Damianus» Colli Romagna Centrale Doc Cabernet Sauvignon Riserva 2016 della tenuta Casali.
IL POKER NEL RIMINESE
Qui i migliori sono stati giudicati: «Dado» Romagna Dop Sangiovese 2016 di Enio Ottaviani, «D’Enio» Romagna Doc Sangiovese Riserva 2016 di Podere Vecciano, «Avi» Romagna Doc Sangiovese Riserva 2016 di San Patrignano (oro) e il «Montebello» Romagna Doc Sangiovese Riserva 2015 della Tenuta Saiano.