Una stagione in più a teatro Masini di Faenza

Romagna | 14 Settembre 2019 Cultura
una-stagione-in-pi-a-teatro-masini-di-faenza
«Nei 25 anni della nostra direzione del teatro di Faenza, ampliamo la stagione. La musica è stata resa nota, il Cinema della Verità e il Ridotto lo saranno a breve e quella del Ridotto è una novità, perché avrà una sua stagione non più inserita nei Protagonisti, che da quest’anno lasciano spazio al Contemporaneo, che avrà lo stesso numero di spettacoli della Prosa». Ruggero Sintoni di Accademia Perduta annuncia una novità rilevante per la stagione 2019/2020 del Masini di Faenza, di fatto ancora non completa ma già forte di un numero di titoli e proposte imponente, anche per eclettismo.
La prosa dice di un cartellone molto brillante, aperto però dal Brecht «cinese» de L’anima buona del Sezuan con la grande Monica Guerritore dal 15 al 17 novembre, cui fa seguito a metà dicembre Quartet, esilarante commedia con Paola Quattrini e altri tre interpreti d’opera alloggiati in una casa di riposo. In gennaio Enrico Guarneri porterà in scena un classico della nostra letteratura: Mastro Don Gesualdo di Verga. E dopo tanto verismo, spazio alla comicità travolgente di Massimo Lopez e Tullio Solenghi con il loro Show che non ha bisogno di presentazioni (18-20 febbraio) e sarà seguito dal testo contemporaneo Chi vive giace di Roberto Alajmo, intriso di «realismo magico siciliano» e portato in scena dal Teatro Biondo di Palermo. Tutto da ridere sarà poi Con tutto il cuore, che Vincenzo Salemme porterà a Faenza a fine marzo, per chiudere la stagione con Tartufo di Molière diretto da Roberto Valerio con Giuseppe Cederna e Vanessa Gravina in aprile.
Sette spettacoli, si diceva, anche per il neonato cartellone Contemporaneo, che partirà il 20 novembre con Elio, alle prese con Il Grigio, capolavoro scenico di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Ancora Molière, ma quello de La scuola delle mogli, per il secondo appuntamento del 18 dicembre con protagonista Arturo Cirillo, mentre il bravissimo Filippo Dini con la promettente Arianna Scommegna interpreta e dirige Misery, dal classico di Stephen King (10 gennaio). Geppi Cucciari sarà in scena il 16 gennaio con Perfetta, intelligente monologo che metaforizza il ciclo mestruale, il 1° febbraio toccherà a Paolo Rossi con il «varietà onirico» Il Re anarchico e fuorilegge di Versailles, e l’11 febbraio il Masini omaggerà Dante ospitando Marco Martinelli ed Ermanna Montanari con il loro Fedeli d’Amore. Chiuderà il 25 febbraio, fuori abbonamento al Ridotto, Vincenzo Pirrotta con Storia di un oblio, drammatico resoconto della tragica fine di un uomo tra il caso, la sfortuna e l’errore.
Il comico porterà al Masini la collaudatissima Debora Villa con Gli uomini vengono da Marte da John Gray (10 dicembre), Maria Pia Timo con il nuovo monologo sul logorio della vita moderna Una donna di prim’ordine (14 gennaio), Giuseppe Giacobazzi nel monologo autobiografico Noi - Mille volti e una bugia (4 febbraio) e Gigi e Ross nella commedia di Neil Simon Andy e Norman (4 marzo).
Come sempre, a Faenza sarà particolarmente ricco il cartellone delle Favole per tutta la famiglia, con sei spettacoli pomeridiani tra il 24 novembre e il 29 marzo, così come si conferma un must il cartellone dell’Operetta, con tre titoli fra gennaio e marzo, dal Can Can al Pipistrello di Strauss fino all’immortale La vedova allegra. Secondo anno, infine, per la partnership con Aterballo per la stagione di danza, che sarà chiusa proprio dalla compagnia italiana il 29 aprile, a conclusione di un percorso che partirà il 16 dicembre con il Russian Classical Ballet e l’intramontabile Bella Addormentata coreografata da Marius Petipa, per proseguire il 25 gennaio con una Carmen rivisitata dal Nuovo Balletto Classico e il 2 aprile con la spettacolare Rbr Dance Company e lo spirituale spettacolo The Man, dedicato a Gesù Cristo.
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-una-stagione-in-piu-a-teatro-masini-di-faenza-n21653 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione