Ravenna sceglie l’arte e la natura per la Settimana Rosa
Non è una novità che quella tra Ravenna e la Notte Rosa non sia proprio una storia d’amore da romanzo Harmony. La città bizantina, tanto per cominciare, è sì vicina al mare ma non è proprio «sul mare» e il modello turistico della nostra provincia è da sempre diverso rispetto a quello riminese (con Cervia a fare «cuscinetto» fra i due mondi). Lo storico «isolamento» ravennate ha poi portato, naturalmente, la città a personalizzare la propria offerta, distinguendosi non poco dal modello attrattivo rivierasco, che ha trovato una sua summa in un evento come la Notte Rosa, evento che ha avuto - storicamente - anche la sfortuna - per così dire - di svolgersi nelle annate normali a inizio luglio, proprio nel pieno del cartellone del Ravenna Festival, evento sulla cui «grandezza» nessuno ha nulla da obiettare, ma è sicuro che gli intenti culturali profondi che da sempre lo sottendono stridano mica poco con il richiamo vacanziero e spensierato della Notte Rosa.
Queste «storiche» ragioni di freddezza fra la città di Dante e l’autoproclamato «Capodanno dell’estate» non hanno mancato di riemergere tanto più nella discussa edizione 2020, che ha allargato la baraonda rosa a una settimana, promuovendo eventi certamente più piccoli, circoscritti e su prenotazione, ma proprio da Ravenna (e probabilmente non proprio per caso) si sono levate alcune delle voci più critiche sull’iniziativa della Regione, che ha puntato sulla Pink Week per il rilancio rivierasco, incontrando ad esempio le critiche del ravennate Filippo Donati, che rappresenta Assoturismo regionale.
Dibattiti a parte (ma merita la menzione quello sulla scelta dello slogan «lontan da te non si può star», non proprio felicissimo stanti le normative sul distanziamento), la settimana rosa ravennate presenta una miriade di eventi non riassumibili su queste pagine, dei quali ci limitiamo a segnalare alcuni «flash» che danno l’idea di una scelta che ha privilegiato le visite guidate, l’arte, la natura e la cultura alle iniziative con rischio di assembramento. Il tutto focalizzandosi fino a un certo punto sulle date ufficiali della Pink Week.
A farla da padrone, saranno le visite del Fai con il progetto «La Pineta Salvata. Omaggio a Paolo e Francesca», alla pineta Ramazzotti, dal 3 al 9 agosto, con partenza alle 8.30 al parcheggio di viale Guido del Duca a Lido di Dante. E poi le visite guidate musicali di Ravenna Bella di Sera e quelle ai fenicotteri dal Cubo Magico Bevanella, a Savio, in particolare l’8 agosto con concerto all’alba dei Bevano Est e a seguire passeggiata e colazione.
Oltre, quindi, alle visite di ogni genere (da quelle sportive per la città a quelle culturali a mosaici e siti Unesco in notturna, da quelle dei Lidi sulle orme della serie tv «Summertime» a quelle naturalistiche), la settimana rosa ravennate propone anche il festival Naturae, a Lido di Classe, con passeggiate in pineta, biciclettate «nelle terre selvagge», gite in canoa sul Bevano e osservazioni dei fenicotteri.
Al museo Classis per tutta la settimana sarà attivata la visita speciale «Tesori ritrovati. Il banchetto di Bisanzio a Ravenna» (5 euro), mentre Lido Adriano risponde con eventi di altro tenore, come la presenza di numerose orchestre di liscio, la scuola di ballo in piazza la sera di lunedì 3 agosto e le Fontane Musicali sabato 8 alle 22.
Il 5 agosto la Capit al Luana Beach di Marina organizza un incontro con Paolo Cortesi, per approfondire la vita di Pellegrino Artusi, Ivano Marescotti terrà il suo nuovo recital «Andrà tutto stretto» giovedì 6 al parco archeologico di Classe, dove venerdì 7 partirà l’edizione post-Covid di ScrittuRa Festival con Domenico Quirico e la sua «Sconfitta dell’Occidente». A Marina Romea, domenica 9 alle 5.30 del mattino suoneranno al Corallo Beach le Femmefolk, mentre Spiagge Soul imperverserà un po’ in tutti i lidi, come del resto era già in programma, così come il recupero di Ravenna Jazz alla Rocca Brancaleone, dove giovedì 6 alle 21 suoneranno Michael League & Bill Laurance. Gusto protagonista mercoledì 5 in piazza Andrea Costa con la nuova iniziative «Paella & Flamenco», mentre a Marina dal 6 al 9 agosto torna la tradizioneal Festa del Mare, allargata anche allo Sport, con lo Street Food protagonista su viale Virgilio a Lido Adriano dal 7 al 10 agosto. Numerosi, naturalmente, anche i mercatini e gli appuntamenti dedicati ai bambini, a cominciare dai burattini del Teatro alla Panna con Hansel e Gretel, anch’essi già in programma il 3 agosto alle 21 al parco di Classe per la rassegna estiva«Al Chiaro di Luna». (f.sav.)
Info www.turismo.ra.it e www.ravennaexperience.it.