Ravenna, da venerdì a domenica torna, con limitazioni, l’iniziativa GiovinBacco Stilnovo

Riccardo Isola - Al di là di tutto, alla fine, GiovinBacco Stilnovo 2020 si farà. L’evento enogastronomico dedicato al  vino di Romagna si svolgerà, senza nessuna manifestazione organizzata all’aperto, all’interno di quattro palazzi e un tour culinario che vede aderire 36 ristoranti del territorio ravennate. Da venerdì 23 a domenica 25 ottobre Slow Food Ravenna e Tuttifrutti, organizzatori della manifestazione, d’intesa con le autorità locali, hanno deciso di confermare lo svolgimento dell’evento con «una formula rimodulata rispetto a quella già comunicata, per ottemperare al massimo grado alle misure di sicurezza che l’emergenza sanitaria, le norme nazionali e, non ultimo, il senso di responsabilità individuale e collettivo richiedono in questa fase». Ecco prendere così forma una vera e propria mostra enologica alla quale partecipano le cantine romagnole attraverso la somministrazione temporanea del vino. Cantine distribuite all’interno di Palazzo Rasponi dalle Teste, Biblioteca Classense, Palazzo dei Congressi e Mercato Coperto. «L’accesso è solo su prenotazione (www.giovinbacco.it, portale Ravenna Experience,  Iat di Piazza San Francesco e capanno allestito in Piazza del Popolo), con posti limitati e regolamentati ora per ora e con l’adozione di tutte le misure di sicurezza come la misurazione della temperatura all’ingresso, distanziamento, mascherine, gel igienizzante, consumazione al tavolo e con la sorveglianza continua per evitare assembramenti». Il tutto come si diceva il venerdì dalle 17 alle 21, sabato dalle 11 alle 21 e la domenica dalle 11 alle 21. In ambito culinario quest’anno ci sarà la possibilità di fermarsi in uno dei 36 ristoramnti che hanno aderito al tour gastronomico «Il piatto GiovinBacco» (elenco su www.giovinbacco.it). Si terrà anche il tradizionale angolo solidale della «Bottega del Vino», con la vendita a curata dal Lions club Ravenna Bisanzio che sarà ospitata all’interno del Mercato Coperto di Ravenna in piazza Andrea Costa. Infine confermata anche la cena di Slow Food in programma lunedì 26 ottobre al Ristorante Ca’ del Pino si terrà con il limite massimo di 30 partecipanti e con la disposizione di massimo 6 persone per tavolo. Nel corso della serata sarà consegnato il riconoscimento del Pidocchio o Cozza d’Oro (È bdòcc d’ör) a Oscar Turroni in qualità di Presidente del gruppo culturale Civiltà salinara di Cervia.