Nasce la "Pallamano Romagna" dalla fusione fra Imola, Faenza e Mordano, giocherà in A2
Damiano Ventura - L’unione fa la forza. E’ questo lo spirito con il quale i dirigenti della Pallamano Faenza e del Romagna Handball, dopo essersi dati battaglia per anni, hanno deciso di mettersi in gioco per dare vita ad una nuova e progettualmente ambiziosa realtà sportiva: la Pallamano Romagna.
Un sodalizio, quello neocostituito, che ha preso finalmente forma negli ultimi tempi ma che, nel pensiero di alcuni dirigenti, sarebbe stato in cantiere già da molto prima: «Pensavamo a questo progetto da qualche anno - conferma Fabrizio Tassinari, uno dei primi a credere nella possibilità di intraprendere un percorso condiviso - adesso finalmente siamo maturi per realizzarlo e ne abbiamo avuto ulteriore conferma lo scorso aprile quando abbiamo ospitato insieme la nazionale italiana al Palacattani di Faenza in quella che è stata una delle più belle giornate nella storia della pallamano».
La nuova società avrà come obiettivo primario lo sviluppo di un progetto tecnico finalizzato alla crescita organica del vivaio. Parallelamente inoltre, verranno portate avanti le politiche di collaborazione territoriali ed i numerosi interventi scolastici imbastiti negli scorsi anni. «Questa nuova società - sottolinea Matteo Nori, un altro dei dirigenti che si sono impegnati in prima persona per portare a compimento l’unione - può già contare su numeri importanti in termini di tesserati. Pallamano Romagna avrà un’estensione ed un’attenzione ai territori che nessun’altra società sportiva oggi può vantare. Infatti questo nuovo soggetto opererà a Mordano, Imola, Lugo, Sant’Agata e Faenza».
La filiera del settore giovanile si comporrà delle categorie U9, U12, U15, U17 e U19. Per quanto concerne la prima squadra, la Pallamano Romagna non prenderà parte solamente al campionato di serie A2 ma anche a quello di serie B. «Manterremo entrambe le categorie - prosegue Nori - e ci avvarremo dell’esperienza di Domenico Tassinari, il quale oltre ad essere l’allenatore della squadra di A2 sarà anche il direttore tecnico. Insieme a lui ci sarà Fabrizio Folli, che siederà in consiglio ma soprattutto farà da tramite tra società, allenatore e giocatori ricoprendo in chiave moderna l’incarico di team manager».
Oltre a Matteo Nori, Fabrizio Tassinari e Fabrizio Folli il nuovo consiglio sarà composto anche da Fabio Bianconi, Claudio Mengoli, Matteo Farolfi, Guglielmo Caudarella e da Mauro Brunori, i quali coadiuveranno il presidente Vito Sami.
La squadra che invece si presenterà ai nastri di partenza in serie B, sarà zeppa di giovani talenti che disputeranno anche il campionato U19. Gli allenatori saranno Montanari e Tabanelli mentre il primo dirigente sarà Mauro Castellari. Pallamano Romagna avrà anche una squadra iscritta al campionato femminile.