Lutto nel mondo dello sport: è morto Pelè a 82 anni
Edson Arantes do Nascimento noto al mondo come Pelé è morto la sera del 29 dicembre. La "Perla nera", uno dei più grandi calciatori della storia, aveva 82 anni e negli ultimi anni aveva avuto diversi problemi di salute. Il 4 settembre 2021 era stato operato e con i controlli di routine era stato scoperto un tumore al colon. Nelle ultime settimane le sue condizioni si sono aggravate, le terapie non rispondevano più. Poi a dicembre 2022 la situazione è degenerata, con un ricovero d'urgenza. Il Brasile lo piange, ma tutto il mondo del calcio è in lutto. Pelé ha vinto tre Mondiali con il Brasile, oltre a svariati trofei, ha segnato più di mille gol in carriera. A 16 anni era divenuto il capocannoniere del Campionato Paulista, un anno dopo era in Nazionale, a 17 e 249 giorni vinceva il suo primo Mondiale. Mai più nessuno come lui. Dopo la vittoria del Mondiale messicano del 1970, con quel 4-1 in finale contro l’Italia di Mazzola e Rivera, il Sunday Times titolò a tutta pagina: «How do you spell Pelé? G-O-D». «Come si scrive Pelé? D-I-O». La sua vita è stata un messaggio di speranza per molti. «Il più grande successo della mia vita non sono state le coppe o le medaglie, ma sapere di aver aiutato tanti ragazzi di strada che guardandomi hanno capito che lottando si può arrivare ovunque, perché nulla è impossibile se lo vuoi davvero» disse nel suo ultimo indimenticabile viaggio a Milano, nel maggio del 2016. Quell’incontro in sala Buzzati, ospite della Gazzetta, è ancora negli occhi di molti, anche di chi non l’aveva mai visto giocare. Mostrando il suo bastone, fondamentale per camminare, sorrideva: «La vita è questa, amici: non è facile, ma si va sempre avanti, sempre».
L'addio a Pelé sarà nello stadio "Urbano Caldeira" del Santos, conosciuto come Vila Belmiro. L'ultimo saluto avrà una durata di 24 ore, dalle 10 del 2 gennaio (all'alba il feretro lascerà l'ospedale "Albert Einstein") fino alle 10 del giorno seguente. Il corteo arriverà al luogo scelto da tempo dallo stesso Pelé per il suo riposo eterno. La tomba di O Rei sarà nel cimitero "grattacielo" chiamato "Memorial Necrópole Ecumenica": si tratta del cimitero più alto al mondo, tanto da essere stato inserito nel 1991 nel Guinness dei primati e da essere soprannominato "The tomb with a view". In un'intervista Pelé aveva spiegato i motivi della scelta: "L'ho scelto per la sua organizzazione, pulizia e struttura. È un luogo che trasmette pace e tranquillità spirituale, non sembra nemmeno un cimitero". L'ex campione riposerà al nono piano della struttura, che già ospita molti suoi parenti. Alla sepoltura saranno presenti solo i familiari.