Lugo, l’inverno letterario dell’Ala d’Oro
Nuovo cartellone di incontri con gli autori, mostre e serate conviviali fino a fine marzo per il Caffè Letterario dell’Ala d’Oro di Lugo, che ripartirà dopo le Feste venerdì 13 alle 21 nell’hotel con Cesare Albertano che presenterà Nessuna verità, resoconto storico dai tratti romanzeschi di una sere di omicidi accaduti a Ravenna tra il 1946 e il 1951 e scritto a quattro mani con il compianto Saturno Carnoli. Sabato 14 alle 18 inaugurerà la mostra fotografica «Playing» di Stefano Tedioli, che il 25 marzo lascerà il posto all’esposizione artistica «Precario» di Raoul Beltrame. Venerdì 20 Paolo Gagliardi presenterà in città il suo lavoro sulle Vite monumentali dei personaggi lughesi, seguito il 27 da Cesare Baracca, illustratore che ha lavorato alla nuova edizione di Les fleurs du mal di Baudelaire, il 3 febbraio da Rosita Copioli con il saggio critico Gli occhi di Fellini, il 10 febbraio da Antonio Forcellino col suo studio su L’ultimo Michelangelo, il 17 da Roberto Bizzocchi con Romanzo popolare, analisi critica dei Promessi Sposi presentata insieme a Roberto Balzani, prima che sabato 18 all’Ala d’Oro si tenga una serata conviviale carnevalesca con Gianni e Paolo Parmiani. Si ripartirà coi libri il 24 febbraio con il Come eravamo del genetista Guido Barbujani, seguito il 3 marzo dall’attuale de Il governo mondiale dell’emergenza di Alessandro Colombo, e lunedì 6 marzo dal ritorno di Carlo Lucarelli con Bell’abissina. Il 13 marzo toccherà a Franco Cordelli con la raffinata autobiografia per enigmi e brevi scritti Tao 48, venerdì 24 Mauro Balboni presenterà il saggio di estrema attualità Il pianeta dei frigoriferi, prima che il 31 marzo Ritanna Armeni presenti il suo Il secondo piano, che parla di coraggio e sorellanza, di forza e creatività, di gioia, paura e resistenza. Sabato 25 marzo, inoltre, in collaborazione con Entelechia l’Ala d’Oro ospiterà, dalle 21, una maratona letteraria su Medea di Euripide.