Dai trattori i droni, sono circa 200 le aziende che animeranno la 28esima edizione della Fiera biennale della Bassa Romagna che si terrà da sabato 10 a domenica 18 settembre in centro Lugo. «Sarà una sorta di 'edizione zero' dopo i quattro anni di stop forzato dovuti alla pandemia» spiega Ilaria Laghi, referente organizzativa per Ferrara Fiere.
«La presenza di espositori è equamente distribuita e tutti i settori merceologici sono rappresentati aggiunge Laghi -. L'edilizia è meno presente rispetto agli anni passati: le imprese del settore sono molto impegnate sul campo e piene di lavoro. Da loro sono arrivate più disdette che conferme. Vi saranno invece le imprese che si occupano di servizi per la casa, dalla termoidraulica agli arredi».
Quello della biennale è un osservatorio privilegiato sul mondo delle imprese e, camminando sotto le logge del Pavaglione, l'occhio cade spesso sui pezzi più curiosi o innovativi che rendono l'idea del tempo che passa e a volte precorrono le mode. «C'è la ditta che si occupa di droni o quella che promuove presso i coltivatori la produzione del bambù – aggiunge la referente lughese di Ferrara Fiere -. E non mancheranno i provider per i servizi di connettività».
La 28esima edizione si differenzierà da quelle passate. «L'agorà, ovvero il luogo fisico individuato al centro del Pavaglione e destinato ad ospitare i principali eventi, costituisce la novità più evidente – commenta Laghi -. Ma vi sono diversi aspetti, seppur meno eclatanti, che testimoniano l'evoluzione di questa manifestazione. Il layout della fiera è stato rivisto: ad esempio, l'area agricola avrà il suo spazio, ma non sarà preponderante e non sarà il primo ad accogliere i visitatori che si avvicinano alla Fiera. Anche il percorso espositivo è cambiato e gli espositori verranno ospitati in veri e propri stand fieristici».
Il programma degli appuntamenti prevede un calendario serrato che verrà ufficializzato nelle prossime ore. «Si parlerà di molti argomenti: dal tema della formazione a quello della contrattazione utilizzata nelle nuove forme di commercio, si parlerà di diversi argomenti – conclude Laghi -. Ancora, si discuterà di turismo sostenibile ed assieme ai rappresentanti della cooperazione verranno approfonditi i contenuti dell'ultima legge sulla parità di genere in azienda. Oltre a dibattiti dedicati agli addetti ai lavori, non mancheranno momenti di intrattenimento in grado di catturare l'attenzione dei curiosi, come la gara di barman o lo spettacolo circense».