Legacoop Romagna, il presidente Mazzotti lascerà al congresso a febbraio, Lucchi candidato unico alla successione

Nell'ultimo numero di Romagna Cooperativa, il periodico di Legacoop, è pubblicata una lunga intervista al presidente Mario Mazzotti, 65 anni, dove il numero uno ha annunciato di non volersi ricandidare nel congresso del febbraio 2023. Alla guida dell'associazione dal giugno 2019, dopo aver ricoperto il ruolo di direttore generale dal novembre 2015, in precedenza Mazzotti era stato sindaco di Bagnacavallo e consigliere regionale del Pd.
Fra i passaggi più significativi del suo mandato c'è sicuramente da ricordare la visita del presidente della Repubblica Mattarella a Ravenna nel luglio scorso in occasione del Centenario dell'assalto fascista alla Federazione delle cooperative nell'estate 1922. In questi anni poi c'è stata la gestione della Pandemia dal punto di vista economico, con l'associazione sempre al fianco delle cooperative impegnate in passaggi molto duri, in diversi settori. Infine la delicata trattativa per salvare la Cmc, il colosso ravennate delle costruzioni, oggi ancora in corso ma con discrete possibilità di riuscita.
Candidato unico alla successione è il cesenate Paolo Lucchi, oggi alla guida di Federcoop Romagna, dopo essere stato sindaco a Cesena per due andati e 5 anni in Regione come consigliere regionale del Pd, proprio insieme a Mario Mazzotti.