Imola, «Scor cum ut à insigné tu mé!» alla Fiera del Santerno
Seconda volta a Imola per la serata-evento dedicata alla celebrazione del dialetto romagnolo che La Musica nelle Aie organizza in collaborazione con il nostro settimanale Setteserequi. Venerdì 17 giugno alle 21.15 alla Fiera del Santerno di Imola (parcheggio con navetta in via Pirandello) «Scor cum ut à insigné tu mé! A Iomla!» permetterà al pubblico di assaporare tutte le declinazioni artistiche della lingua dei nostri padri, dalla prosa alla poesia, dalla canzone al teatro, con l’intervento di poeti, musicisti, cantanti, attori, studiosi, dicitori e semplici amanti del dialetto romagnolo. Ci saranno gli irresistibili Gianni e Paolo Parmiani, da Lugo, la giovane faentina Cristina Vespignani, protagonista dei video di Romagna Slang, che saranno protagonisti in fiera la sera dopo, con Alfonso Nadiani e tutta la squadra. E poi sempre da Faenza arriverà un’eminenza come il professor Mario Gurioli, nei panni dell’esilarante personaggio E Sfroc. Insieme a lui Pietro «Quinzan» Bandini, praticamente il padrone di casa con le sue canzoni ma anche al lavoro per la parte musicale di «A m’so», il video di animazione realizzato da Marilena Benini appunto sulla versione canzonistica elaborata da Quinzan dall’omonima poesia di Giovanni Nadiani, che verrà appunto presentato al pubblico e sarà anche per questo un’occasione speciale. E poi ancora da Bellaria arriverà il poeta e dicitore Lorenzo Scarponi, accompagnato da Roberto Bucci e Lucio Filippi a violino e chitarra, dall’entroterra ci sarà l’autore, autore e performer Francesco Gobbi, riascolteremo le esilaranti canzoni country-dialettali di Cico det e Bel, dal lughese con la sua partner in crime Mary Grace, e non mancherà Vittorio Bonetti, il juke-box umano. Ingresso libero.