Faenza, trent’anni sul palco per Noa e Gil Dor
Suonerà come un viaggio a ritroso nel tempo l’appuntamento conclusivo di Erf Winter, la decima stagione musicale classica del teatro Masini di Faenza, che venerdì 6 maggio culminerà con l’arrivo in città di Noa, la cantante isrealiana famosa in tutto il mondo e che ha legato il suo nome in particolare alla colonna sonora del film La Vita è bella. E che però in questo tour, che la vede in scena col fedele chitarrista Gil Dor, coadiuvato da Ruslan Sirota al pianoforte e Omri Abramov al basso elettrico e sax, festeggerà i suoi primi trent’anni di carriera, proprio ripercorrendo le tappe di un percorso musicale prezioso e arduo da incasellare.
Il concerto di Faenza è il secondo del tour e sarà anche l’occasione per Noa di raccontarsi, a partire dalle origini yemenite e dalla formazione statunitense. Artista dalla voce ammaliante e senza tempo, Noa ha una sensibilità che affonda le radici nella musica occidentale e in quella mediorientale, nella tradizione classica e in quella popolare. Nel corso degli anni ha duettato con Sting, Carlos Santana, Al Di Meola e tanti altri; è stata la prima cantante ebrea ad esibirsi in Vaticano 20 anni fa, facendolo poi per tre papi. Convinta del valore della musica come strumento di riavvicinamento fra popoli in conflitto, Noa si è esibita spesso con musicisti arabi. Chissà se il suo esempio potrà illuminare i tempi bui che attraversiamo.